LIQUAMI IN MARE, CIOFFI: “I SEQUESTRI NON MI MERAVIGLIANO”

“Gran parte dei problemi di inquinamento del mare di Salerno, sono legati agli sversamenti della Costiera, dove i depuratori non funzionano o addirittura non ci sono”. É quanto sottolinea, in una nota, il senatore Andrea Cioffi, capogruppo M5S in Commissione Lavori Pubblici. “Nei depuratori le acque entrano sporche e dovrebbero uscire pulite, sembra banale ma non è sempre così. Il sequestro degli impianti e il fermo degli indagati non mi meraviglia. La gestione dei sistemi di depurazione – spiega – è uno dei vulnus che determinano la scarsa efficienza della depurazione delle acque nel nostro territorio”. “In costiera pochi impianti funzionano a regola d’arte. Uno è quello di Vietri, che dopo anni di rimpalli tra i gestori, finalmente è stato collegato alla condotta di Salerno ed attivo a pieno regime. Si pensi invece che Cetara, dove i salernitani vanno a fare i bagni non ha nessun impianto di depurazione, così come non ce l’ha una cittadina grande come Maiori, il cui primo progetto di depuratore (che non è mai stato realizzato) è del 1976. Conosco con certezza la data perché fu mio padre a progettarlo. Ma perché i gestori dei depuratori producono questi sconquassi? Quali sono le responsabilità specifiche dei gestori? – conclude – Vogliamo che chi è responsabile paghi. Attenderemo che la magistratura faccia il suo lavoro”.

Autore dell'articolo: Redazione