LIVE STREAMING E STREAMING ON DEMAND: MUSICA, FILM E INTRATTENIMENTO

Per quanto sia ormai considerata una tecnologia quasi scontata vista la sua diffusione in tutti i settori dell’intrattenimento, quella del live streaming non è affatto un’innovazione banale, soprattutto se ci si sofferma su quanto sia recente e su quanti progressi siano stati fatti nel settore negli ultimi anni. Nel caso delle reti televisive, ad esempio, sono ormai molte ad avere una piattaforma dedicata su cui vedere i programmi live e on demand, senza vincoli di alcun tipo. Ma non solo: questa tecnologia ha permesso di migliorare l’esperienza degli utenti in molti altri settori, come ad esempio quello della musica e del gaming.

Streaming nella musica

Il modo in cui ascoltiamo la musica è cambiato tanto negli ultimi dieci anni: fino a non molto tempo fa, infatti, per ascoltare i propri brani preferiti era necessario scaricarne i file audio su pc o, come è possibile fare ancora oggi, acquistare direttamente i CD degli artisti. Come sappiamo, la tecnologia streaming ha semplificato enormemente il modo in cui fruiamo della musica che abbiamo voglia di ascoltare in un determinato momento della giornata: basta un click e i brani desiderati sono a nostra disposizione. Ciò ha comportato un grande cambiamento anche in merito ai dispositivi che utilizziamo a questo scopo: quando lo streaming musicale non era ancora così diffuso come oggi, infatti, tutti tendevano ad ascoltare la musica attraverso dispositivi appositi, i classici lettori MP3, mentre oggi uno smartphone è più che sufficiente. Applicazioni come Spotify, ma non solo, consentono ormai di avere tutta la musica che si desidera a disposizione; anche i podcast, sempre più in voga, possono essere facilmente ascoltati on demand, sia su applicazioni musicali sia su applicazioni dedicate proprio all’ascolto di podcast, racconti e audiolibri. Si tratta di un cambiamento non da poco, a cui forse siamo fin troppo abituati, ma che appare davvero straordinario se solo ci si sofferma a pensare a quante cose sono cambiate in quest’ambito in nemmeno una decina di anni.

Il settore dell’intrattenimento

Per quanto riguarda il settore dell’intrattenimento, invece, la principale novità introdotta da questa tecnologia è senza dubbio quella relativa alle dirette streaming dei gamer, soprattutto su piattaforme nate proprio a questo scopo come Twitch. In questo caso, avviene tutto live: giocatori professionisti o meno giocano collegati dal proprio pc e tutte le persone interessate alla sessione di gioco possono seguire in diretta, commentare o fare delle donazioni libere per supportare il lavoro dei gamer. Si tratta esattamente dello stesso meccanismo delle dirette social, che permettono di interagire con la propria community in diretta, rispondere alle domande degli utenti e organizzare degli eventi online su temi attinenti al proprio brand o al proprio profilo. Un altro modo in cui la tecnologia del live streaming è usata nel settore dell’intrattenimento prevede che i giocatori possano giocare live per interagire con altri utenti e per vivere un’esperienza di gioco ancora più realistica. È questo, ad esempio, il caso delle sezioni live dei casinò in rete, su cui è possibile sia giocare con dealer dal vivo sia confrontarsi con altri giocatori via chat. L’esperienza resta virtuale, quindi, ma avere la possibilità di utilizzare uno strumento come questo rende le esperienze di gioco decisamente più piacevoli per i giocatori, oltre a far sentire tutti più connessi e vicini. Anche quando non si gioca in prima persona, vedere qualcun altro giocare, soprattutto se molto bravo o addirittura un campione, può essere davvero divertente, soprattutto se avviene tutto in diretta.

Film e video

Passando ai film e ai video, infine, anche in questo settore possiamo notare un cambiamento simile a quello avvenuto per la musica. Proprio come per le canzoni, infatti, non abbiamo più bisogno di acquistare o noleggiare un DVD per vedere i nostri film preferiti, né dobbiamo andare necessariamente al cinema per le nuove uscite. Piattaforme ormai note a tutti come Netflix o Amazon Prime mettono a disposizione una quantità pressoché infinita di film, serie tv e documentari, basandosi proprio sulla tecnologia dello streaming on demand. Ciò che si vuole guardare è sempre lì, basta solo scegliere il contenuto e il momento più adatti. Lo stesso principio vale anche per i social network, in particolare per YouTube, il primo a basarsi su questa tecnologia per permettere agli utenti di fruire di video di diverso tipo, dalla musica all’intrattenimento. Sempre a proposito di video on demand, lo stesso principio di piattaforme come Netflix è usato anche per gli eventi sportivi: sulla piattaforma dedicata allo sport DAZN, ad esempio, è possibile guardare non solo eventi passati, ma anche seguire le partite live. Se si è appassionati del settore, avere a disposizione un catalogo così vasto è sicuramente una grande opportunità.

Forse non è poi così scontato: passi di questo tipo sono davvero importanti in così poco tempo. Se si è arrivati a questo punto in soli dieci anni, chissà tra altri dieci cosa si riuscirà a fare.

Autore dell'articolo: Redazione