LNB SERIE A, GIVOVA SCAFATI A CREMONA PER LA SECONDA TRASFERTA CONSECUTIVA

La Givova Scafati ci riprova. Dopo il tentativo andato a vuoto domenica scorsa in quel di Trento, la compagine dell’Agro ci riproverà domenica pomeriggio, alle ore 17:30, a piazzare il colpo in esterna sul parquet del PalaRadi, rettangolo di gioco della Vanoli Cremona, tredicesima forza del campionato di serie A, con soli due punti in meno in classifica.

La squadra, agli ordini di coach Boniciolli e del suo staff, si è allenata duramente nel corso della settimana, facendo tesoro degli errori commessi nelle recenti uscite, con l’obiettivo di conquistare i due punti in palio che potrebbero da un lato garantire la permanenza in massima serie con largo anticipo rispetto alla fine della stagione regolare ed allo stesso tempo rilanciare le ambizioni del club verso un piazzamento playoff che si presenta ancora ampiamente alla portata.

Con capitan Rossato (assente nell’ultimo match) sulla strada del pieno recupero e con tutti gli effettivi a disposizione, il tecnico triestino potrà fare le sue scelte a seconda dello stato di forma dei propri uomini e delle caratteristiche dell’avversario di turno.

L’AVVERSARIO
Nella gara di andata a campi invertiti, la Vanoli Cremona riuscì ad imporsi 112-122 dopo ben due tempi supplementari. Per riscattare la sconfitta, bisognerà prestare molta attenzione alle caratteristiche tecniche del team allenato da coach Demis Cavina, che nel suo trascorso ha avuto anche una breve esperienza sulla panchina scafatese nella stagione 2012/2013 in Legadue.

I lombardi hanno recentemente cambiato playmaker, passando da Zegarowski a Davis, che sta viaggiando a 13,7 punti e 3 assist di media. Rendimento offensivo da doppia cifra anche per le guardie Denegri (12,6 punti e 3,2 assist di media), McCullogh (10,6 punti di media) e Lacey (10,2 punti e 3,1 assist di media), nonché per il centro Golden (10 punti e 4,5 rimbalzi di media). È quasi da doppia cifra invece il rendimento offensivo dell’ala Adrian (9,4 punti e 4,8 rimbalzi di media). A costoro vanno infine aggiunti le ali piccole Pecchia e Piccoli ed i lunghi Eboua e Zanotti.

LE DICHIARAZIONI
L’ala centro Giovanni Pini: «Stiamo bene fisicamente, ci stiamo allenando tutti insieme, dopo qualche giorno in cui abbiamo avuto qualche defezione, per fortuna non grave. Sia contro Brindisi che contro Trento abbiamo perso, per motivi differenti, due occasioni importanti di andare a punti e c’è quindi un po’ di amarezza, per non aver espresso una prestazione di buona qualità contro Brindisi, mentre in Trentino abbiamo peccato in energia e lucidità per portare a casa una sfida che avremmo potuto fare nostra. Ora dobbiamo guardare avanti, abbiamo analizzato gli errori commessi e, senza stare a rimuginare, dobbiamo focalizzarci sulla partita di Cremona. Vogliamo andare a punti, consapevoli che i nostri prossimi avversari hanno un sistema di gioco rodato, in cui tutti i giocatori sono coinvolti. Se andiamo a vedere le loro statistiche, scopriamo che c’è una equa distribuzione di punti e minutaggio tra prime e seconde linee, per cui non possiamo concentrarci su un singolo giocatore, disponendo di un ventaglio di atleti come Denegri, Eboua, Pecchia, McCollugh, Golden e Davis che possono in qualsiasi momento farci male. Sarà importante tenere alta la concentrazione ed avere un approccio fisico più duro e brillante. Non sarà facile, ma andiamo lì con la voglia di riscattarci e di fare punti».

Autore dell'articolo: Redazione