LUCI D’ARTISTA, E’ ALLARME PER L’ECONOMIA –

La Confcommercio Provincia di Salerno ha conferito, stamani, mandato all’Avv. Maria Maddalena Gaeta di agire contro la “Blachere Illumination” per ottenere il risarcimento, stimato ad oggi, in circa 20 milioni di euro, per i danni già causati alle  strutture salernitane. Ciò a seguito degli allarmismi e delle incaute condotte di diffusione di notizie che hanno già causato le disdette di prenotazione alberghiere e di strutture extra alberghiere da parte del movimento turistico disinteressato dal venir meno dell’evento. Ad oggi, sembrerebbe addirittura non depositato alcun ricorso da parte della società francese, mentre già grave è  il danno prodotto all’economia locale che nell’evento “Luci d’Artista” trova un momento di grande crescita da anni. Il mondo dell’economia salernitana, intanto, fa quadrato attorno e a favore delle Luci d’Artista. Le sigle che rappresentato il mondo del commercio e dell’artigianato e le organizzazioni del settore turistico, allarmate dal rischio che l’allestimento del percorso illuminotecnico resti bloccato dal ricorso al Tar della ditta francese che è arrivata seconda al bando di gara, stanno lanciando accorati appelli all’amministrazione comunale di Salerno. L’ultimo in ordine di tempo è siglato dalla Confesercenti. Come avevano fatto già ieri la Confcommercio e la Cna, anche l’altra sigla che rappresenta i commercianti ed piccoli imprenditori del mondo turistico ha scritto al sindaco e all’assessore al commercio del comune di Salerno, Dario Loffredo manifestando le proprie preoccupazioni per i possibili intralci burocratici e giudiziari che potrebbero posticipare o addirittura annullare l’avvio previsto nel mese di novembre della manifestazione. “Un ritardo della macchina organizzativa delle Luci d’Artista potrebbe causare un risultato nefasto per il turismo ed il commercio di Salerno e della sua Provincia”, scrivono i vertici della Confesercenti. Da molti mesi infatti, tour operator e albergatori stanno realizzando commesse per favorire la partecipazioni di numerosi ospiti interessati all’evento, ribadisce la sigla del commercio. “Molti albergatori, aderenti alla nostra associazione, della provincia di Salerno (Battipaglia, Eboli etc. etc.) oltre che della città stessa di Salerno, considerato l’enorme flusso di turisti che spesso congestiona pacificamente la città, ci hanno addirittura chiesto di produrre apposita richiesta al R.F.I. per concedere più fermate ai treni veloci provenienti da Napoli e Reggio Calabria, per favorire la decongestione del centro città in previsione della kermesse, che da anni ha già assunto la caratteristica di grande attrattore culturale a valenza nazionale. Sulla questione è intervenuto oggi anche il presidente della camera di Commercio Andrea Prete. “Sul rischio di chiusura delle Luci si sono spente almeno le polemiche: per una volta tutti d’accordo”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa