L’ULTIMO SALUTO AD ORAZIO BOCCIA, FONDATORE A SALERNO DELLE ARTI GRAFICHE –

Una scomparsa che addolora, un giorno triste per tutta la comunità che perde uno dei suoi figli migliori. Orazio Boccia è stato un uomo coraggioso, un imprenditore illuminato, il simbolo vivente di come la tenacia e l’operosità possano permettere di ottenere grandi risultati nella vita nonostante le umili origini. Con queste parole il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha espresso il suo cordoglio per la morte di Orazio Boccia, storico fondatore delle Arti Grafiche Boccia e padre di Vincenzo, già presidente di Confindustria. Si è spento all’età di 90 anni, aveva fondato l’omonima ditta tipografica nel 1961, quando aveva solo 29 anni. Con la passione per il lavoro di tipografo, Orazio Boccia ha saputo trasformare un lavoro tutto fatto di manualità, fino ad arrivare a fondare nel 1961 l’azienda salernitana, cresciuta anche all’estero, considerata innovativa e competitiva nel settore della stampa professionale , tra le principali in Italia ed in Europa nel settore dell’editoria.

Lo “scugnizzo” come amava definirsi è stato un grande protagonista della nostra storia contemporanea e non solo nell’impresa ma anche nell’ appassionato impegno civile al servizio della collettività. Le Arti Grafiche Boccia sono in Italia e nel mondo un esempio di eccellenza e qualità. In quelle rotative è passata la storia.

Parole intense quelle del primo cittadino partecipando al dolore di tutti i familiari ed amici ed in particolare i figli Enzo, già Presidente di Confindustria, e Maurizio che continueranno l’attività delle Arti Grafiche Boccia custodendo la memoria umana ed imprenditoriale del grande papà.

Autore dell'articolo: Barbara Albero