MADONNA DEL CARMINE, UN QUARTIERE IN FESTA TRA FEDE E DEVOZIONE –

Il caldo non ha fermato la partecipazione di molti fedeli, che hanno fatto da cornice lungo l’intero percorso del quartiere Carmine di Salerno. Sono culminati nella tradizione processione di ieri pomeriggio i festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Carmelo.

Un lungo corteo, una festa della gente, ma anche un’esaltazione della devozione popolare. Fede e tradizione hanno caratterizzato l’intera giornata di ieri sancendo ancora una volta un legame strettissimo di tanti salernitani, ma anche di tante persone giunte dai comuni limitrofi con questa solennità ed il Santuario della Madonna del Carmine di Salerno.

Un lungo percorso, un momento molto sentito e molto bello, soprattutto per sacerdoti, religiosi, l’arciconfraternita diretta dal Priore Paolo Califano, le consorelle e i confratelli, il terz’ordine che hanno avuto modo, così, di fare rivivere il proprio carisma.

Nel Santuario di piazzetta Bolognini, ieri mattina la celebrazione del solenne pontificale celebrato dall’arcivescovo Monsignor Andrea Bellandi.  Una messa gremita di persone durante la quale l’amministrazione comunale di Salerno e quella provinciale rappresentate dal vice sindaco Paky Memoli e dal Consigliere provinciale Francesco Morra hanno offerto alla Vergine l’olio per la lampada votiva che arde, per tutto l’anno, dinanzi al simulacro della Madonna del Carmine.

L’attesissima processione ieri sera,  guidata dal priore Paolo Califano e dal Rettore del Santuario  don Biagio Napoletano,  con il simulacro della Madonna del Carmine e la Statua di San Lorenzo (perché anticamente la chiesa in origine era dedicata a San Lorenzo De strada) è iniziata uscendo dalla porta storica del tempio,  ha attraversato le principali strade del quartiere effettuando alcune soste dinanzi all’ospedale di Via Vernieri, alla chiesa dell’Immacolata, alla clinica Tortorella (dove si è pregato per gli ammalati), alle chiese di San Demetrio e di Maria Santissima del Carmine e di San Giovanni Bosco dove c’è l’oratorio dei Salesiani, all’edicola votiva di via Iannicelli ed in piazza Sinno.

La processione che si è conclusa in piazza Mons. Bolognini con il rientro delle statue dalla Porta Nuova del Santuario SS. del Carmine è stata accompagnata dalla musica del complesso bandistico “Città di Salerno” e si è conclusa con un suggestivo tripudio di coriandoli e i tradizionali fuochi d’artificio.

 

 

 

 

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero