MALAGIUSTIZIA: SE NE PARLA A SALERNO

Ci sarà anche Giuseppe Gulotta – protagonista di un caso di malagiustizia, errore riconosciuto e risarcito con un indennizzo plurimilionario da parte dello Stato – al teatro Augusteo di Salerno, venerdì 29 aprile, alle ore 17, per il talk con l’avvocato Giovanni Sofia, che si terrà prima della rappresentazione teatrale, in forma di monologo, “Come un granello di sabbia”. Sofia, con il Lapec (Laboratorio permanente esame e controesame e giusto processo), è anche l’organizzatore dell’evento, su “Il reato di tortura…una storia infinita”: al quale parteciperanno tra gli altri l’onorevole Rita Bernardini e l’avvocato Valerio Spigarelli. Prima del talk, alle 16, 30, Gulotta incontrerà i giornalisti nella Sala del Gonfalone del Comune di Salerno.
Dopo il talk, si terrà lo spettacolo “Come un granello di sabbia” – testo e regia di Salvatore Arena e Massimo Barilla – che vede in scena Salvatore Arena. L’attore racconta una storia vera capitata ad un normale cittadino, stritolato in un meccanismo più grande di lui. Appena diciottenne Giuseppe Gulotta viene arrestato perché ritenuto l’autore/complice di un duplice omicidio ai danni di due carabinieri in provincia di Trapani. Sotto tortura confessa. Ritratta ma non viene creduto. Dopo diversi processi, assoluzioni, viene condannato in maniera definitiva a 25 anni di carcere, di cui moltissimi scontati. Dopo il processo di revisione, viene scarcerato per non avere commesso il fatto, da qui l’esigenza di narrare quella che potremmo definire una storia davvero kafkiana. La prima dello spettacolo si è tenuta a Reggio Calabria dove ha riscosso un notevole successo. Salerno è la prima tappa di un tour programmato in Italia. Ingresso gratuito.

Autore dell'articolo: Marcello Festa