Il mercato ha le sue leggi, i suoi tempi, le sue storie. Oggi qua, domani chissà. Riccardo Maniero per ora è a Catania, ma nella sua testa c’è già la prossima destinazione di una carriera da ex enfant prodige che si è ritrovato negli ultimi anni dopo aver girato tanto senza mai riuscire a consacrarsi. Da Pescara a Catania, invece, il bomber napoletano ha cominciato a ritrovare quel feeling con il gol che era stato il suo segno particolare quando giocava nelle giovanili della Juventus. 31 gol negli ultimi due campionati cadetti sono la dimostrazione di una completa maturazione e di una consacrazione sul palcoscenico cadetto che fanno di Maniero uno degli attaccanti più contesi. Ieri sera, l’ex Pescara è sceso in campo al minuto 65 della gara di Coppa Italia tra Catania e Spal. Gli etnei di Pancaro sono usciti sconfitti e Maniero ha rimediato pure un cartellino giallo nel corso dello spezzone di gara disputato. Dopo aver soppesato le varie offerte, Maniero ha deciso di sposare il progetto della Salernitana. L’attaccante spinge per raggiungere quanto prima in granata Schiavi e Sciaudone, con cui è stato compagno di squadra a Catania. Il club etneo vorrebbe ricavare qualcosa dalla sua partenza per rientrare, almeno in parte, dell’investimento sostenuto a gennaio quando sborsò seicentomila euro per acquistarlo dal Pescara. La Salernitana aspetta che il calciatore si liberi dal Catania cui potrebbe proporre alcune contropartite tecniche (i siciliani apprezzano Castiglia, ma occhio anche a Calil). Maniero conta i giorni di un addio a puntate al Catania e, al tempo stesso, di un arrivo non privo di ostacoli e rallentamenti a Salerno. E’ il mercato che va così. La Salernitana, forte del sì del calciatore, aspetta senza fretta. Per il resto, Fabiani lavora all’ingaggio di un altro centrocampista e guarda ancora in casa del Catania dove sono in attesa di sistemazione sia Moretti sia Lodi, finito anche nel mirino del Bari che ha messo in uscita Defendi, jolly di centrocampo che Torrente conosce bene. C’è da sistemare anche la difesa con l’ingaggio di un terzino sinistro che possa dare il cambio a Franco e di un altro centrale. Tutto senza fretta, almeno in apparenza. La Salernitana si è presa una sorta di pausa di riflessione, ma il mercato può accendersi all’improvviso. Maniero lo sa ed aspetta una chiamata da Salerno.
Articoli correlati '
26 APR
LA SALERNITANA CADE ANCHE A FROSINONE E SALUTA LA SERIE A
Allo “Stirpe” la Salernitana viene superata dal Frosinone e saluta la serie A. Al 9’ calcio di rigore per i padroni di casa: dal...
26 APR
SALERNITANA: DOPPIA ATTESA TRA CAMPO E FUTURO –
Non c’è Memo Ochoa tra i convocati di Colantuono per la gara di stasera a Frosinone. Il portiere messicano non farà parte nemmeno del...
26 APR
LBA BASKET, SCAFATI OSPITA IL BANCO DI SARDEGNA SASSARI PER UNA SERATA ALL’INSEGNA DELLO SPETTACOLO
Si disputerà questa domenica 28 aprile, alle ore 18:15, l’ultima gara casalinga della stagione regolare del campionato di serie A...
25 APR
COLANTUONO: “GIOCARE TUTTE LE PARTITE CHE RIMANGONO AL MASSIMO DELLE NOSTRE POSSIBILITÀ”
“Domani mi aspetto una partita sulla falsariga di quella giocata con la Fiorentina per ottanta minuti, dove eravamo stati molto bene in...
25 APR
SALERNITANA: VIGILIA SENZA SAPORE –
Il 25 aprile 2015 la Salernitana ritornava in Serie B grazie al successo interno sul Barletta per tre a uno ed al contemporaneo pari...