MARCHIO PER IL PARCO DEL CILENTO, ORA TOCCA ALLE IMPRESE

Presentato il regolamento e i progetti legati alla concessione d’uso del Marchio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.Un primo, ma sostanziale, passo è stato fatto per definire il quadro d’insieme delle strategie di promozione che l’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni intende realizzare per stimolare lo sviluppo dell’Identità Territoriale.Attraverso la valorizzazione della Dieta Mediterranea nasce il sistema che riunisce settori Produttivi, Agroalimentari e della Tradizione del più importante Parco Nazionale del sud Italia; un modo per far esprime anche la comunità locale.L’obiettivo dell’iniziativa è quello di legare il Parco al mondo produttivo, economico e sociale del territorio attivando meccanismi virtuosi capaci di incidere positivamente sul miglioramento della qualità della vita dei residenti, aumentare l’occupazione e contribuire alla crescita attraverso la sostenibilità ambientale.L’Ente Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, considerate le finalità di tutela e valorizzazione del proprio patrimonio ambientale, agroalimentare e culturale, ha attivato un progetto dedicato alla promozione delle attività e produzioni di eccellenza presenti all’interno dell’area protetta, creando un marchio collettivo ai sensi dell’art. 2570 del codice civile.Molteplici le opportunità per chi aderirà al progetto. Le strategie di sviluppo sono state presentate in conferenza stampa insieme alle prime realtà produttive che già hanno aderito al progetto rendendo l’iniziativa corale.Hanno partecipato alla Conferenza la Camera di Commercio, Artigianato e Industria di Salerno,  la Regione Campania, Legambiente Campania, Copagri Campania, Confesercenti Salerno, CIA Campania, SlowFood Campania, Confagricoltura Campania, Confartigianato Campania, Coldiretti Salerno, Confcooperative Campania oltre a Sindaci, Amministratori e numerose aziende del territorio.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa