MATTARELLA PREMIA MELE, IL SINDACO CONSEGNA UNA TARGA

E’ ancora incredulo di essere stato designato tra i “30 eroi quotidiani” dal presidente Sergio Mattarella,  Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana,   per essersi distino nel  divulgare con cura e precisione le problematiche delle persone ipovedenti impegnandosi per eliminare le difficoltà e gli ostacoli.

Così questa mattina Michele Mele, 32 anni, ricercatore presso l’Università del Sannio,  che  si occupa nella sua attività di ricerca delle problematiche delle persone ipovedenti e individua nuovi strumenti per facilitarne la quotidianità.

Il salernitano Michele Mele questa mattina è stato ricevuto a palazzo di Città dal Sindaco Vincenzo Napoli per ricevere una targa.

Un gesto simbolico che il presidente Mattarella sigillerà con grande autorevolezza  il prossimo 20 marzo, ha dichiarato il primo cittadino nel congratularsi con Michele Mele. Un riconoscimento della città di Salerno per il suo lavoro, un gesto semplice,  simbolico e affettuoso che possa essere anche di incoraggiamento ad andare avanti con i suoi studi, nei suoi traguardi grazie alle sue  preziose capacità che permettono di ottimizzare percorsi per gli ipovedenti.

Attualmente il matematico Michele Mele  che da sempre si è mosso nei suoi lavori con l’obiettivo  di contrastare i pregiudizi che ancora circondano i non vedenti e gli ipovedenti,  svolge attività di ricerca su problemi di Ottimizzazione Combinatoria presso l’Università degli Studi del Sannio a Benevento, è educatore internazionale  della campagna “Science in Braille” promossa dall’Organizzazione delle Nazioni Unite e dal Royal Academy of Science International Trust di Londra e coordina il progetto “Accessibilità all’Arte” del Touring Club Italiano di cui è l’ideatore, un’iniziativa volta alla creazione di riproduzioni tattili di beni artistici bidimensionali per ipovedenti e non vedenti.

Ha pubblicato due libri, “L’Universo tra le Dita” e “Il Richiamo della Strada”, entrambi frutto di ricerche storico-scientifiche, nei quali ripercorre biografie di scienziati ipovedenti o non vedenti.

Collabora inoltre con numerose testate giornalistiche tra cui la rivista specialistica musicale Bright Young Folk, il periodico di attualità Yorkshire Bylines ed il sito sportivo Il Calcio a Londra.

Autore dell'articolo: Barbara Albero