MEDICI DI BASE IN PRIMA LINEA PER VACCINARE NEI LORO STUDI

I medici di famiglia chiedono di fornire alle Asl gli elenchi dei loro pazienti “fragili” e di provvedere direttamente a fare i vaccini nei loro studi medici. Non c’è bisogno di inserire dati nella piattaforma, è solo burocrazia. E’ questa in sintesi la posizione della maggior parte dei medici di medicina generale dopo che l’unità di crisi della Regione Campania ha richiesto ai medici di iscrivere i propri pazienti appartenenti alla categoria delle persone fragili sul portale approntato dall’Ente di Palazzo Santa Lucia per le vaccinazioni segnalando le singole patologie.
Noi medici di medicina generale siamo stati presi d’assalto con centinaia di telefonate e richieste da parte dei pazienti che giustamente sono preoccupati per la pandemia e della correlazione delle loro condizioni di salute, ha detto ai nostri microfoni il dottore Mario Borrelli, medico di base che annunciando un nuovo incontro in Regione per martedì confida nella risoluzione di questa problematica, perchè in questo momento bisogna portare avanti la campagna vaccinale, senza lungaggini, ma con efficacia.

Autore dell'articolo: Redazione