MENICHINI PENSA AL 4-3-3 PER LA GARA COL VENEZIA

Leonardo Menichini continua a lavorare per preparare la doppia sfida col Venezia. Tre settimane senza gare ufficiali hanno sicuramente arrugginito la squadra che ha avuto, però, modo di lavorare di più sotto l’aspetto tattico, fisico e mentale con il nuovo allenatore, chiamato tardivamente da Lotito al capezzale di una squadra tramortita ed impaurita ben prima della clamorosa sconfitta interna col Cosenza. Riaperte le porte dell’Arechi per l’allenamento di sabato, la società sperava in un bagno di folla che potesse dare forza al gruppo. Ci sperava anche Menichini, che, invece, ha dovuto fare i conti anche con il brutto episodio in cui è incappato Micai. In vista della gara col Venezia, il trainer toscano sa che l’aspetto mentale sarà determinante perchè le due squadre scenderanno in campo dopo un lungo stop e dopo notizie contrastanti che avevano indotto anche ad allentare fisiologicamente la tensione agonistica. Contro il 3-5-2 del Venezia Menichini dovrebbe optare per il 4-3-3 con Djuric punta centrale e due esterni a supporto. Orlando, mai titolare nella sua finora sfortunata esperienza in granata, potrebbe essere la grande novità del tridente. Andrè Anderson e Jallow si sfideranno per l’altra maglia. Gli esperti Rosina e Calaiò partiranno dalla panchina. In mediana Di Tacchio sarà il vertice basso. Akpa e Minala sono in ballottaggio per una maglia, mentre Odjer dovrebbe essere titolare. In difesa, in attesa del rientro di Casasola, saranno Pucino e Lopez i terzini. Migliorini e Mantovani formeranno la coppia centrale.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto