MERCATELLO, BARBIERE IN PROTESTA: “IO APRO, HO FAME” –

Rivolge due appelli accorati, Matteo Fortunato, il giovane titolare della Barberia San Matteo, situata a Mercatello, che in segno di protesta e di disperazione ha alzato la saracinesca del suo salone e scritto in uno striscione la motivazione esplicita: “Io

apro,ho fame”. Il primo appello è al Governatore della Regione campania, Vincenzo De Luca al quale il giovane artigiano chiede di riaprire, anche un solo cliente alla volta, ma di dare la possibilità ad attività come la sua di poter ricominciare. Il barbiere ricorda i sacrifici fatti per adeguarsi alle disposizioni anti covid ed il suo salone odora di alcool ed è pieno di immagini di san Matteo, il santo patrono della città di Salerno. A lui è rivolto il secondo appello. “Mi aiuterà di nuovo”, dice Matteo devoto al santo per una richiesta ascoltata che ha salvato il papà. Ma intanto alla fede si accompagna la rabbia. A pochi passi dalla sua barberia, sulla spiaggia di Mercatello, indisturbati passeggiano tanti cittadini, anche loro contravvenendo a delle regole di contenimento anti Covid. Con una differenza rispetto al barbiere: sulla sua cassa oggi non ci sono i soldi dei possibili clienti ma oltre nove bollette e 900 euro da pagare.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro