MERCATO: IN ATTACCO E’ CACCIA A CACIA

Vanno bene i rinforzi, vanno bene i tre nuovi innesti che da oggi vestiranno il granata. Rinforzi in più reparti: quello del portiere Radunovic, del terzino sinistro Asmah e dell’esterno d’attacco Leonardo Gatto. I primi due in prestito dall’Atalanta. Il terzo torna a Salerno sempre via nerazzurra, ma passa a titolo definitivo al club di Lotito e Mezzaroma. Radunovic e Gatto sono seguiti da Mario Giuffredi. Asmah è come se lo fosse. Al gruppo si unirà presto anche Emmanuele Cicerelli, proveniente dalla Paganese. L’arrivo dell’esterno offensivo, dato per fatto oramai da tempo è stato frenato per via – probabilmente – di beghe burocratiche. Cicerelli, infatti, ha cambiato procuratore proprio di recente, passando Fulvio Marrucco a Paolo Paoloni e questo potrebbe avere rallentato la formalizzazione del suo trasferimento in granata. Questione di giorni. Fin qui le ufficializzazioni formali e informali. Ma la campagna rinforzi non può fermarsi qui. Lo ha detto il campo: lo ha confermato la trasferta di Carpi. Lo impone l’imminente campionato ai nastri di partenza.

Serve un’alternativa di spessore a Riccardo Bocalon. L’ex Alessandria da solo non basta e sarebbe un azzardo caricargli sulle spalle la pesante eredità di Massimo Coda. Serve una chioccia, possibilmente di categoria. Con l’Ascoli i contatti si sono intensificati per Daniele Cacia. Il bomber è da tempo in lista di sbarco, piace all’entourage, molto meno il suo ingaggio. E’ chiaro che le dinamiche del mercato, soprattutto quello delle punte, è in continua evoluzione. Quello che non era fattibile ieri può essere fatto oggi. La Salernitana avrebbe provato a sondare il Picchio per uno scambio con Rosina, ma il duo Fiorin-Maresca non ne vuole sapere. I tecnici bianconeri hanno invece puntato gli occhi su Della Rocca. Anche in questo caso sulla base di uno scambio con Bianchi. Ma l’ingaggio del centrocampista, oltre alla carta d’identità, non rientra nella salary cap del club granata. Staremo a vedere. Anche sugli esterni potrebbe essere necessario ancora qualcosa. Basta vedere cosa capitato a Carpi. Se Sprocati non è al top e parte dalla panchina, l’inserimento di Zito al suo posto – che non è certo un esterno offensivo – la dice lunga sulla “considerazione” del portoghese Alex, che invece è un esterno offensivo naturale. L’attaccante lusitano, nella migliore delle ipotesi, è ancora acerbo per il campionato cadetto.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta