MERCATO: BOADU IN ARRIVO, BONAZZOLI PARTE –

Attaccanti al centro delle trattative di mercato. Federico Bonazzoli lascia la Salernitana in prestito con obbligo di riscatto condizionato e si accasa al Verona che da tempo era sulle sue tracce. Questa mattina i due club hanno definito i dettagli dell’operazione che consente alla Salernitana di risparmiare un ingaggio pesante e di liberare un posto in lista. Ieri il diesse De Sanctis è stato in Francia per parlare con i dirigenti del Monaco di Myron Boadu, classe 2001, olandese di origini ghanesi. Da settimane De Sanctis, che ha difeso i pali della squadra del Principato nel corso della sua lunga carriera, ha messo gli occhi sull’ex promessa dell’Az Alkmar con cui, giovanissimo, aveva segnato a grappoli attirando le attenzioni di tanti club. Due anni fa il Monaco ha sostenuto un investimento importante per Boadu che in due stagioni coi monegaschi ha segnato sette gol totali in campionato, trovando poco spazio. Il Monaco ha recentemente perso per un grave infortunio lo svizzero Embolo e si è mosso per sostituirlo con un altro bomber. In Francia Dia ha estimatori, ma al momento nessuno ha avanzato una offerta in linea con la valutazione data al calciatore dal presidente Iervolino. Con Boadu la Salernitana punta ad ottenere in prestito con diritto di riscatto un attaccante giovane e di prospettiva che ha già esperienza internazionale, avendo segnato anche con la nazionale maggiore dei tulipani orange, senza dover rischiare una somma consistente subito. Questa è la linea dettata dalla proprietà e che la dirigenza sta seguendo. In attacco c’è sempre Botheim in uscita, oltre a Valencia, Simy e Kristoffersen. De Sanctis vuole accontentare Sousa che chiede esterni alti ed un altro attaccante centrale. Colombo del Milan resta nei radar ma è conteso da molti club. Per l’esterno si valutano piste italiane ed estere. C’è poi il discorso con la Juventus per Miretti, Gonzalez e Nicolussi Caviglia. Dovrà arrivare anche un vice Bradaric. Martegani sarà tesserato dopo che avrà conseguito il passaporto italiano.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto