Il mercato in stand- by. Almeno ufficialmente, almeno fino a domani sera perchè la gara col Brescia sarà uno spartiacque per il prosieguo della stagione. Tutto congelato, ma sotto traccia si procede con sondaggi, contatti, trattative che potrebbero decollare o arenarsi a seconda degli eventi a cui assisteremo nelle prossime ore. La Salernitana cerca gol pesanti per la salvezza e sa che dovrà reperirli sul mercato. L’idea più intrigante è quella che porta ad Andrea Cocco, ora al Pescara con cui ha segnato un solo gol in dieci presenze dopo aver impallinato senza pietà i portieri avversari nella passata stagione quando vestiva la maglia del Vicenza. Il Pescara non ha chiuso del tutto la porta, ma chiede soldi. La Salernitana ci pensa e chissà potrebbe anche proporre uno scambio con uno tra Coda e Gabionetta che piacciono a molti club. Il brasiliano è una tentazione neanche tanto segreta per l’Avellino, l’ex Parma piace alla Ternana ed anche al Modena dove ritroverebbe Crespo che lo conosce bene visti i comuni trascorsi ducali. Il mercato delle punte, però, ha regole non scritte e tempi inderogabili: si aspetteranno gli ultimissimi giorni per innescare il classico giro di valzer in cui potrebbero ballare pure Ardemagni, Nenè, Galabinov ed Evacuo tanto per fare dei nomi. In difesa, invece, la caccia al terzino sinistro riparte perchè Braafheid ha detto no, anche se Lotito non mancherà di fare un ultimo tentativo per convincere l’olandese. Congelata la trattativa con Rea, restano sul taccuino Contini e Cremonesi. In uscita, dopo Lanzaro, c’è sempre Trevisan che a settembre fu ad un passo dall’Entella che potrebbe riprovarci ora. Il Martina punta Pestrin e Perrulli, che, però, ha riaperto la trattativa con la Lupa Roma. Resta da trovare una sistemazione per Troianiello, mentre Sciaudone è nel limbo. Tuia rifiuta la Legapro, almeno per ora. Una partenza c’è stata, ma nel settore giovanile: il giovane portiere Caparro ha trovato l’accordo per trasferirsi al Crotone. Il mercato, però, per qualche ora segna il passo. Tutto congelato, almeno in apparenza. Prima il Brescia, poi l’auspicata accelerazione per i rinforzi.
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