Claudio Lotito è preso dalle questioni elettorali, ma non può dimenticarsi delle sue creature. Il patron di Lazio e Salernitana sosterrà Cosimo Sibilia, presidente della Lnd, nella corsa alla poltrona di numero uno della Figc per la quale è favorito il presidente uscente, Gravina. Accordi più o meno alla luce del sole, ripicche, dispetti, alleanze da ridefinire o rinsaldare: tutto come da copione per restare in sella o a galla. Dall’una e dall’altra parte viene sbandierata la voglia di riforme e cambiamenti. Si vedrà. Intanto, mentre Procura Federale e magistratura ordinaria tengono gli occhi aperti sulle presunte anomalie nei flussi di scommesse su Salernitana- Pordenone, c’è un mercato da portare avanti per rafforzare le possibilità della squadra di Castori di restare in zona promozione dopo la buona prima parte di stagione. Mancano due gare alla fine del girone di andata e la Salernitana deve provare a rimpinguare un bottino già positivo. Castori ha ottenuto Coulibaly per la mediana, ma chiede anche rinforzi per le fasce e l’attacco. La soluzione potrebbe arrivare in buona parte dalla Lazio. Claudio Lotito ed Igli Tare devono sistemare qualche esubero. Sofian Kiyine si è quasi annunciato sui social. Un post su instagram con una foto in bianco e nero della sua stagione scorsa a Salerno ha fatto subito il giro del web, non trovando riscontri e consensi unanimi presso i tifosi. Il marocchino, che era stato sondato da Vicenza e Frosinone, non aveva fatto i salti di gioia a settembre alla prospettiva di poter tornare a Salerno, ma ora avrebbe cambiato idea. Kiyine non sarebbe la prima scelta di Castori, più propenso ad accogliere Giovanni Crociata, fra l’altro, prematuramente annunciato alla Salernitana dal sito del Crotone, sebbene per pochi minuti, nella serata di martedì. L’ex Carpi piace a Pisa e Frosinone, ma Castori ci spera ancora. Chissà se anche a prescindere da Kiyine che potrebbe giocare da esterno e mezz’ala, mentre Crociata potrebbe anche giocare davanti alla difesa. Il mercato è fatto di incastri e compromessi, non solo di priorità tecniche. E a proposito di incastri. Il Crotone spinge per Djavan Anderson il cui sì libererebbe Rispoli, poco impiegato da Stroppa, in direzione Salerno. A quel punto, non sarebbe da escludere la partenza di Casasola. A sinistra, invece, l’idea di Lotito è di portare a Salerno Riza Durmisi, classe ’94, danese di origini albanesi, reduce da una breve esperienza al Nizza con cui ha giocato poco a causa dello stop per covid del campionato francese nella passtaa stagione. Durmisi, ex Betis Siviglia, può giocare da terzino e da esterno più alto e consentirebbe a Castori di passare dal 4-4-2 al 3-5-2 senza troppi problemi. Il danese vuole giocare per non perdere la nazionale a pochi mesi dai Campionati Europei. Resta da capire se accetterà la destinazione. Per l’attacco resta viva la pista Carretta. Il Cosenza chiede Casasola. L’Arezzo aveva sondato per Gondo, il Pescara avrebbe chiesto informazioni su Veseli dopo Karo e Giannetti. La Salernitana ha necessità di liberare qualche posto over in lista al fine di favorire qualche entrata e deve anche sfoltire. E’ il problema di sempre, ma questa volta non ci sono alibi di sorta. Con la squadra così in alto in classifica, la proprietà dovrà fare la sua parte per dimostrare con i fatti ciò che da troppo tempo lascia intendere solo a parole.
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