MERCATO: GUBERTI AL VAGLIO DI LOTITO

Allenamento mattutino al Mary Rosy in quella che è la settimana che precede la prima di campionato con il Venezia al Penzo. Primo giorno di lavoro per Alessandro Rossi, ex bomber della Primavera della Lazio spedito da un Lotito che oggi, chissà, potrebbe anche pensare a un fuori programma salernitano per fare il punto con Bollini. Il tecnico non lo dice apertamente ma sia aspetta ancora qualcosa dal mercato. La Salernitana è numericamente al completo con le coppie e, paradossalmente, sono proprio le ali offensive che abbondano. Ma non convincono. Non del tutto almeno. Alex nella migliore delle ipotesi deve ambientarsi e Kadi è acerbo oltre che leggero. Sprocati e Rosina hanno svolto il ritiro con la squadra e sono gli unici che, attualmente, danno determinate garanzie: Gatto è in evidente ritardo di condizione e deve mettersi al passo, mentre Cicerelli non è neppure ancora tesserato. Eppure la firma sul quadriennale dell’ex Paganese c’è. “Solo una questione tecnica, evidentemente manca una firma dall’altra parte” precisa il ds azzurrostellato, Bocchetti.

La Salernitana dall’altra parte si sta guardando intorno. Guberti (’84) del Perugia è più di un’idea: il grifo l’ha scaricato e taglierebbe volentieri l’ultimo anno di contratto a 180mila Euro più bonus, cifra però giudicata esosa anche dalla dirigenza granata che offre la metà… per due anni. Il giocatore chiede di più. Le parti si riaggiorneranno in settimana ma le alternative non mancano, come lo svincolato Di Roberto (’85) che attende soltanto un cenno. Belloni (’93) è finito nel mirino pure del Brescia.

Per tutto il resto si aspetta, si spera quasi, di operare alla voce uscite. Roberto e Joao Silva sono in odore di partenza e potrebbe arrivare un altro centravanti sulla bandiera a scacchi del mercato.

Tornando all’aspetto prettamente tecnico-tattico, il quadro granata attualmente è a tinte fosche. La squadra palesa una certa sterilità offensiva su azione . Sarà anche per questo che Bollini si è concentrato e tanto sulle palle inattive. Non è un caso infatti che dei 12 gol complessivi contro Sambenedettese, Tolentino, Ascoli, Alessandria, Carpi e Gelbison, la metà sono arrivati da calci da fermo.

L’avvio di Bocalon è più che incoraggiante come la sua ottima media realizzativa. Adesso c’è anche Rossi, ma potrebbero non bastare. Oltre che buone nuove dal mercato in entrata si vocifera di un possibile faccia a faccia tra Lotito, Fabiani e Bollini in tarda serata. L’imperatore Claudio ieri era all’Olimpico per Lazio-Spal ed è atteso oggi in Calabria a Soveria Mannelli per un incontro istituzionale. Non è escluso che di rientro, in nottata anche, Lotito non possa fare tappa a Salerno.

Sul fronte infermeria da monitorare le condizioni di Bernardini, Signorelli e Odjer, tutti a riposo negli ultimi giorni. Il ghanese lamenta un affaticamento all’adduttore, problemi al flessore destro per Signorelli ed una fastidiosa tendinite achillea per Bernardini. Un’infiammazione che Berna si porta dietro da tempo e chi si è ripresentata nel post-Carpi. Da allora il difensore non si è mai allenato con compagni. La sua presenza è fondamentale nello scacchiere di Bollini.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta