MERCATO IMMOBILIARE: NEL 2023 CALANO VENDITE E PREZZI

Le previsioni riguardanti il mercato immobiliare per il 2023 indicavano una situazione probabilmente molto incerta, per una serie di fattori concatenati come la guerra in Ucraina, la crisi energetica e l’inflazione alta. Quest’ultimo fenomeno ha determinato un aumento dei tassi di interesse sui mutui, scoraggiando di conseguenza coloro che pensavano di comprare casa in questo periodo. L’insieme di queste circostanze ha portato alla crescita del divario presente tra domanda e offerta, che a sua volta ha contribuito a un calo dei prezzi di vendita. Per muoversi nel mercato immobiliare attuale senza errori è quindi più utile che mai la guida di professionisti esperti, in grado di districarsi tra le molte incognite del panorama odierno.

 

L’agenzia RockAgent arriva in Campania

La situazione ora descritta comporta diverse sfide per chi vuole vendere casa. Il rischio di dover attendere diversi mesi prima di trovare un compratore serio, oppure di essere costretti ad applicare sconti importanti limitando così i propri guadagni, è molto concreto. Può dunque essere conveniente affidarsi a un’agenzia che si avvale di strumenti tecnologici all’avanguardia per offrire ai clienti un servizio ottimizzato e più agile. L’agenzia RockAgent è riuscita a distinguersi negli anni passati proprio grazie all’utilizzo mirato che fa delle tecnologie digitali, sfruttandone le opportunità per ridurre i tempi di vendita. RockAgent si avvale di un modello phygital, che combina cioè servizi digitali e contatto diretto dal vivo con i clienti sul territorio. Oggi è possibile rivolgersi all’agenzia per valutare casa in Campania gratuitamente attraverso una delle tre sedi aperte di recente in Regione. Le filiali si trovano a Napoli, Caserta e Salerno; quest’ultima riceve i clienti su appuntamento. Gli agenti RockAgent, attraverso una piattaforma che fa uso di big data e algoritmi, puntano a fornire la valutazione più precisa possibile per concludere la vendita senza ritardi e a un prezzo soddisfacente.

 

La situazione del mercato immobiliare secondo Bankitalia

Il Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni condotto dalla Banca d’Italia insieme all’Agenzia delle Entrate e a Tecnoborsa mostra per il 2023 prospettive ritenute sfavorevoli dalla maggior parte degli operatori del settore. Ciò è vero anche in una panoramica biennale, con un rallentamento ancora più deciso se paragonato al mercato dinamico della seconda metà del 2020 e del 2021. Un’ampia maggioranza di agenti ritiene che nei prossimi dodici mesi si noterà una tendenza negativa, sia per quanto riguarda la domanda di abitazioni che i prezzi di vendita. Il fattore determinante dovrebbe essere, come accennato, l’andamento dell’inflazione al consumo che incide sul tasso di interesse dei mutui. La percentuale di compravendite immobiliari finanziate attraverso un mutuo ipotecario ha visto un calo significativo, dal 68% al 65,3%. Al contrario, è salito lo sconto medio richiesto dal compratore sul prezzo di acquisto di un’abitazione, passando dall’8,4% all’8,8%. Questo trend è certamente indicativo della situazione attuale, sfavorevole per chi è intenzionato a vendere una casa nel 2023. Un altro fattore che punta nella stessa direzione è il tempo necessario per concludere la vendita, che è a sua volta salito in maniera non trascurabile. Per portare a termine una transazione, cioè per firmare l’atto di rogito notarile, si è passati infatti da 5,9 mesi a 6,1 mesi.  

Tra le cause principali che portano a una mancata conclusione degli incarichi di vendita c’è il divario sempre più forte tra il prezzo che il venditore vorrebbe ottenere e le effettive disponibilità dei potenziali compratori. Questa situazione mette in stallo le operazioni di vendita fino a quando il venditore non è convinto ad adeguare le proprie aspettative alle condizioni effettive del mercato immobiliare, abbassando dunque il prezzo per concludere la compravendita. 

Autore dell'articolo: Redazione