MERCATO: NOVE GIORNI ALLA CHIUSURA

Tiago Casasola in granata, Gabriele Perico all’Alessandria. Lo scambio di difensori, impostato da giorni, è destinato ad avere a breve esito positivo. Il difensore argentino è un autentico jolly, visto che può giocare da esterno come da terzo centrale. Colantuono ha chiarito che per lui l’ex Trapani è un giocatore di fascia, laddove il tecnico non considera affatto in partenza Zito, titolare nelle ultime due partite e legato al club granata da altri diciotto mesi di contratto. La priorità resta rinforzare il centrocampo perché, come nelle precedenti occasioni, l’assenza di Minala contro il Venezia ha lasciato una falla dal punto di vista tattico e fisico che neanche il ritorno al centrocampo a tre in seguito all’ingresso in campo nella ripresa di un impreciso Signorelli ha colmato. Un centrocampista di spessore, dotato di peso ma anche di qualità sarebbe un tassello prezioso e funzionale a prescindere dal modulo che in futuro Colantuono adotterà. I  nomi di Salzano del Bari e Cinelli della Cremonese, ma di proprietà del Chievo, restano sul taccuino. Difficile convincere Crecco ad accettare la destinazione, visto che il mancino della Lazio punta a trovare squadra in massima serie. Potrebbe approdare al Benevento a cui la Salernitana ha richiesto Del Pinto. Priorità centrocampo, dunque, ma non è di minore importanza la questione Bernardini. Il difensore e la società sono al braccio di ferro sul rinnovo che, al momento, non arriverà ed entro fine mese occorrerà trovare una soluzione. In caso di partenza dell’ex Livorno, ai labronici interessa sempre Odjer, in retroguardia andrebbe inserito un altro elemento. In attacco, poi, tutto ruota intorno a Rodriguez e Bocalon. Il primo ha chiesto di giocare di più e vorrebbe lasciare Salerno, il secondo ha perso smalto e fiducia ma non vorrebbe partire. Uno dei due andrà via ed a quel punto un’altra punta arriverà in granata. Il Pescara continua a proporre Cocco, ma il sogno resta La Mantia dell’Entella cui era stato chiesto anche il difensore Pellizzer.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto