MERCATO: TUTINO, DA TELENOVELA A FARSA

La trattativa infinita tra Gennaro Tutino, il Napoli, il Bari e la Salernitana sta assumendo i contorni di una farsa. Il calciatore ex Cosenza ed Empoli ha mostrato più di qualche perplessità in merito all’ipotesi Salernitana. Oltre alle ambizioni ed agli obiettivi del club granata, ci sarebbero anche altri aspetti come ha fatto trapelare il presidente del Pescara, Sebastiani, in lizza come il Lecce, per assicurarsi i servigi di un calciatore che ha segnato dieci gol col Cosenza e quattro con l’Empoli nelle sue due ultime esperienze in B. Sebastiani ha parlato anche di motivi di campanile, in riferimento alle origini di Tutino ed alla rivalità tra Napoli e Salerno. Non sappiamo se la sua sia solo una ipotesi, di certo, la storia è piena di calciatori napoletani che sono stati protagonisti a Salerno. Resta il fatto, al di là di questo aspetto campanilistico e di folklore, che questa trattativa ha portato via fin troppo tempo alla Salernitana e non vorremmo che il club granata perdesse di vista altri obiettivi per andare dietro a Tutino. Anche perchè a calcio si gioca in undici, anzi in ventidue ormai e, dunque, c’è un intero organico da allestire. Nel famoso pacchetto Tutino rientrerebbero anche altri calciatori, due dei quali, Palmiero e Schiavone, renderebbero superflua la conferma in granata di Dziczek, che ieri ha segnato un gol pesante con la sua nazionale nella sfida con la Russia. Intanto, una trattativa pare essere andata in porto ed è quella per il difensore Ranieri, ingaggiato in prestito dalla Fiorentina. Serve ancora tanto altro alla squadra di Castori per poter essere competitiva e tra poco più di quindici giorni si comincia.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto