MERCATO: UN POKER DI UNDER, MA DUE SPINE TRA I PALI

Il mercato della Salernitana si chiude con due portieri che restano sul groppone e ben 20 elementi che si sono riusciti a piazzare altrove con operazioni quasi last minute. Sono 21 in tutto, invece, gli ingressi in casa granata. Ieri sera alle 20 il gong del calcio mercato. In granata arrivano i giovani Mirko Antonucci (’99), Joel Baraye (’97), Marius Adamonis (’97) ed Andrè Anderson (’99). Tutti giocatori con lo status di under vista l’impossibilità della Salernitana di acquistare giocatori senior. L’attaccante Antonucci arriva dalla Roma con diritto di riscatto in favore della Salernitana fissato a circa 3milioni e mezzo di euro. Antonucci ha già assaporato la B con il Pescara (2018-’19). L’anno scorso ha giocato 6 partite in prestito con i portoghesi del Vitoria Setubal per poi essere rispedito a casa lo scorso giugno per un uso dei social evidentemente non gradito (Antonucci aveva postato un video su Tik Tok con la fidanzata influencer dopo una cocente sconfitta in campionato ndA).

Per Adamonis ed Andrè Anderson si tratta di due ritorni in granata. Il portiere lituano ha giocato all’ombra dell’Arechi nella stagione 2017-’18 (sette presenze per lui con due penalty parati). Il brasiliano invece ha vestito la casacca granata l’anno successivo (18 presenze e due reti di fila per lui, una alla Favorita di Palermo ed una all’Arechi con il Lecce ndA). Joel Baraye e Felipe Curcio, invece, si sono scambiati le maglie e le… fasce. Il terzino sinistro senegalese (che ha il prezioso “status” di under) giunge all’ombra dell’Arechi in prestito dal Padova (con obbligo di riscatto della Salernitana in caso di massima serie). Il brasiliano approda in terra patavina con la stessa identica formula (naturalmente in questo caso l’obbligo scatta in caso di promozione in B dei veneti). In un colpo, la Salernitana si è liberata di un senior ed ha ingaggiato un giovane che non grava sulla lista over e che sembra avere maggiore dinamismo sulla corsia di sinistra.

Numeri alla mano la Salernitana si ritrova con 20 over, 7 under, un giocatore bandiera (Mantovani) e quasi 20 uscite. L’attaccante Giannetti è rimasto in bilico fino all’ultimo, incerto sul fare le valigie o meno. Il suo pesante ingaggio, però, è stato un ostacolo per suoi potenziali estimatori ed alla fine l’attaccante è rimasto in granata come una delle alternative alla coppia di potenziali titolari Tutino-Djuric.

Niente da fare invece per Mamadou Coluibaly dell’Udinese. Il centrocampista ex Trapani era promesso sposo dei granata fin dal primo giorno dell’arrivo del suo mentore Castori all’ombra dell’Arechi. Ma complici le ottime prestazioni fatte in ritiro con i friulani, il tecnico Gotti ha bloccato la sua cessione in prestito giudicandolo incedibile. Discorso diametralmente opposto per quanto riguarda Kiyine. Il marocchino ha fatto tutto il ritiro con la Lazio salvo poi finire fuori lista. Lotito lo avrebbe voluto portare nuovamente a Salerno, ma non c’è stata intesa tra le parti. Alla fine, Kiyine rimarrà ad allenarsi da solo (insieme agli altri fuori lista biancocelesti) ad allenarsi a Formello così come capitato in passato a Casasola.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta