MEZZAROMA PRESENTA LA MAGLIA E PAGA IN ANTICIPO

L’annuncio della conferenza stampa da parte della Salernitana è arrivato il giorno prima della festa del centenario organizzata dal comune ed a cui non hanno partecipato i due co-patron, Claudio Lotito e Marco Mezzaroma (non invitati ndA). Piccoli indizi di una guerra fredda ancora in atto. Lunedì mattina, infatti, al castello Arechi, Marco Mezzaroma presenterà le divise per la prossima stagione ad opera del nuovo sponsor tecnico, Zeus. Tra queste anche quella celebrativa, che dovrebbe essere prodotta in serie limitata (presumibilmente in 1919 esemplari) e venduta all’interno di un cofanetto da collezione, “special edition”. Il prezzo è top secret per ora, ma dovrebbe superare certamente i 100 euro. Previsto uno stile retrò, a cominciare dal logo impresso sulla casacca, che riprenderà il primissimo cavalluccio comparso in occasione della Serie A 1947/48. Colletto bianco e celeste, con laccetti neri a rendere del tutto particolare la divisa. Quanto alle tre divise da gara, il club ha optato per bozzetti semplici e sobri: prima maglia granata, seconda bianca e terza con il giallo. Mezzaroma svelerà i dettagli di un’operazione di marketing che dovrebbe essere solo la prima di una lunga serie pianificata col nuovo partner tecnico, nuovi store compresi. Una mattinata, quella di lunedì, che potrebbe simboleggiare un definitivo cambio di rotta, un’accelerata decisa su un argomento spesso trascurato nelle precedenti annate.

A proposito di annate, intanto, la Salernitana ha presentato con largo anticipo (il termine era per il 24 giugno) il budget preventivo costi/ricavi, a copertura della prossima stagione agonistica. Sempre lunedì scadranno i termini per ottemperare ai criteri economico-finanziari, propedeutici all’iscrizione al campionato. La Salerntana ha già tirato la riga: ha definito i conti e si prepara a sostenere il monte ingaggi con un investimento di almeno 7 milioni di euro, ai quali bisogna aggiungere 3 milioni di euro di contributi. La consegna della documentazione è stata perfezionata ieri. Sono stati già pagati la scorsa settimana gli stipendi trimestre marzo-aprile-maggio che il club avrebbe dovuto saldare entro il 24 giugno. Tra le buste paga più pesanti quelle di Rosina, Micai, Schiavi, Djuric e Jallow. Tutti stipendi di circa 300mila euro all’anno. Il termine per la presentazione delle domande di iscrizione è stato anticipato quest’anno rispetto alle stagioni scorse: a copertura, i club hanno dovuto esibire una fidejussione di 800mila euro e certificare anche il pagamento di tributi, in aggiunta agli emolumenti ai dipendenti.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta