MIGRANTI, IN 172 SBARCANO DALL’AITA MARI

È attraccata questa mattina al porto di Salerno la nave Aita Mari della Ong Salvamento Maritimo Humanitario che ha raccolto, al largo dell’isola di Lampedusa, 172 migranti.

Tra loro 55 sono i minori non accompagnati, quattro bambini tra i tre e i dieci anni accompagnati e due neonati sempre accompagnati.

Tutti in buona salute e negativi al Covid, i naufraghi, provenienti dall’area subsahariana, verranno comunque visitati nuovamente una volta sbarcati.
Il prefetto di Salerno, Francesco Russo, informa che i migranti “saranno sistemati in parte in provincia di Salerno, in parte in altre province campane. Sono tutti africani, molti originari del Mali e del Burkina Faso”.
“Al momento – ha sottolineato il questore Giancarlo Conticchio – non sono state segnalate situazioni di criticità. Faremo tutte le verifiche. Andremo anche ad appurare dove sono stati soccorsi e se ci sia la presenza di scafisti tra loro”.
“Sono tanti – ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola de Roberto – i bambini arrivati su questa nave. Contiamo in un paio di giorni di sistemare tutti al meglio. Non basta solo assisterli nella fase dello sbarco ma bisogna seguire i loro percorsi per garantirgli un futuro migliore”.
Presente sul Molo 3 gennaio del porto anche l’arcivescovo di Salerno Andrea Bellandi: “La nostra città è sempre pronta ad accogliere. La Chiesa, sulla scia di quello che ci dice anche il Papa, non può che essere vicina a questi fratelli e sorelle che cercano una speranza di vita diversa rispetto al posto da cui provengono”.

Autore dell'articolo: Redazione