MILINKOVIC E GLI UNDER: GIOVANI… SPERANZE

E’ stata una delle poche, pochissime, note liete del passo falso con il Trapani di domenica scorsa. I 20 minuti disputati da Manuel Milinkovic contro l’undici di Cosmi all’Arechi potrebbero valergli una maglia da titolare sabato prossimo con l’Entella al Comunale di Chiavari. Finalmente un giovane, verebbe da dire. L’esterno offensivo serbo, classe ’94, con pasaporto francese, ha destato una buona impressione impiegato sulla corsia di destra. Prima ha costretto Ciaramitaro ad usare le maniere forti per arginarlo e poi ha servito a Troianiello un pallone d’oro per il meritato pareggio che “Gennarino” però ha sciupato clamorosamente. L’attaccante è alla sua seconda apparizione con la maglia granata. Lo scorso anno ha soltanto annusato la serie cadetta, totalizzando tre presenze con la maglia della Ternana, mentre in serbia ha giocato con il Bask Belgrado. Milinkovic è stato svezzato dal settore giovanile della Stella Rossa.

Complice la squalifica di Gabionetta ed il momento no delle bocche da fuoco granata, l’esterno offensivo ha buone probabilità di partitre titolare in Liguria. In ogni caso si è guadagnato la stima della gente ed una maggiore considerazione da parte di Torrente. Milinkovic e non solo. Nonostante la Salernitana contoinui ad avere la maglia nera sull’impiego degli under, infatti, in quest’avvio di campionato il trainer granata ha già fatto esordire quattro dei cinque giovani che si ritrova a disposizione. Gli unici due che sono partiti titolari, però, non hanno avuto grossa fortuna. Il portierino Strakosha è stato accantonato con troppa fretta da parte dell’alleantore che appena arrivato Terracciano ha preferito affidarsi alla presunta maggiore esperienza dell’ex Catania. Con Pollace le cose sono andate anche peggio. L’ex capitano della primavera della Lazio è stato impegato titolare nella disfatta di Crotone, causa infortunio di Colombo, salvo poi bocciarlo completamente domenica scorsa, preferendogli Lanzaro che terzino non è, nonostante la perdurante assenza di Colombo.

Buone indicazioni, invece, dal brasiliano scuola Fiorentina Empereur. Il giocatore mancino è sempre subentrato in emrgenza, ma si è sempre ben disimpegnato. A tal punto che domenica scorsa in tanti pensavano che Torrente lo preferisse al più esperto, ma anche più arrugginito, Trevisan.

L’unico under ancora a secco di minutaggio in granata è il centrocampista Odjer. Il ghanese ex Catania è un mastino che ama giocare davanti alla difesa, bravo – a quanto si dice – nell’azzanare le caviglie avversaie e nel gioco di interdizione. Torrente in questa settimana lo ha provato anche come mezzala.

Che i rinforzi arrivino proprio dalla bistrattata casella dei giovani?

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta