MINACCE E USURA: DUE ARRESTI

I carabinieri del Ros, con il supporto di militari del comando provinciale carabinieri di Salerno, hanno arrestato due persone accusate, a vario titolo, di estorsione ed usura. Si tratta di Giovanni Ricciardi, 44enne e Enzo Antonio Di Guida, di 46 anni, entrambi di Eboli (Salerno). L’indagine è stata avviata in seguito alla denuncia di un imprenditore agricolo della Piana del Sele, con il supporto di un’associazione antiusura e antiracket. Giuseppe Ricciardi, inoltre, è risultato già coinvolto nella più ampia attività di indagine denominata ‘Rete’ condotta sempre dal Ros con il coordinamento della procura distrettuale antimafia di Salerno. Tale attività investigativa, già nel gennaio di quest’anno, aveva permesso di smantellare due pericolose organizzazioni criminali operanti nella Piana del Sele finalizzate all’usura, estorsione, riciclaggio e reimpiego di denaro nonché all’esercizio abusivo dell’attività finanziaria. Ricciardi con l’aiuto di Enzo Antonio Di Guida, in più circostanze – secondo quanto riferisce il procuratore della Repubblica di Salerno, Corrado Lembo – sfruttando il momento di difficoltà economica dell’imprenditore, gli avrebbe concesso denaro con interessi usurai. Nel momento in cui l’uomo non era riuscito a saldare il suo debito, con violenze e minacce, lo stesso Ricciardi avrebbe preteso in cambio il trattore, trattenendo i documenti di circolazione e facendosi aiutare da Di Guida mentre si trovava agli arresti domiciliari. Al termine delle operazioni, Ricciardi è stato condotto nel carcere di Fuorni-Salerno mentre Di Guida è stato sottoposto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.