IL MINISTRO FEDELI IN VISITA A SALERNO

Lunedì 16 gennaio 2017, alle ore 9.30, presso il Salone dei Marmi di Palazzo di Città, l’Associazione “ In Movimento…”, in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno, presenta i risultati della seconda fase del percorso formativo attuato nell’ambito del progetto “Conoscere, Formare per Cambiare – Percorsi educativi per l’affermazione di una cultura di genere -Piena cittadinanza delle differenze, Contro ogni forma di violenza e discriminazione”.

 

Il progetto, predisposto dall’Associazione “In Movimento…”, tuttora in corso, si è avvalso del Patrocinio e del sostegno dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Salerno e del patrocinio dell’OGEPO – Unisa. Il percorso educativo ha coinvolto un gruppo di alunni e di alunne dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi-Montalcini” di Salerno che dalla V elementare sono transitati alla Scuola Secondaria di Primo Grado.

 

Il lavoro che viene presentato si è sviluppato coinvolgendo, in modo attivo e diretto, oltre che le ragazze ed i ragazzi interessati, anche le loro famiglie e gli insegnanti. Le varie attività, individuali e di gruppo, hanno consentito agli studenti di produrre le proprie, autonome riflessioni arricchendo ulteriormente il percorso originariamente immaginato.


L’iniziativa, coordinata dal giornalista Alberto Leiss, prevede gli interventi di Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, di Eva Avossa, Assessora alla Pubblica Istruzione, di Aurelio Tommasetti, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, di Barbara Figliolia, dirigente scolastica Istituto “Rita Levi-Montalcini” di Salerno, di Maria Rosaria Pelizzari, direttrice OGEPO-Unisa, di Lella Marinucci, Presidente Associazione “ In Movimento…”. I lavori saranno conclusi da Valeria Fedeli, Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

 

Autore dell'articolo: Marcello Festa

1 commento su “IL MINISTRO FEDELI IN VISITA A SALERNO

    Carmine

    (Gennaio 13, 2017 - 10:35 am)

    una occasione da non perdere ! Ascoltare un ministro dell’istruzione con la terza media è un evento più unico che raro !

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