MISSIONE POSSIBILE: AL “PIOLA” LA PRO REGALA PUNTI

Difficile, ma non impossibile. Improbabile ad analizzare numeri e statistiche, plausibile se si guarda l’altra faccia della medaglia. In ogni caso, c’è l’obbligo di provarci. Ad ogni modo, la missione della Salernitana a Vercelli non è affatto impossibile. I granata sono reduci dal confortante successo interno contro il Latina, recuperano Bernardini in difesa anche se devono fare i conti con la defezione di Moro a centrocampo ed il probabile nuovo cambio di modulo. Di contro quest’anno, Coda e compagni non sono mai riusciti a centrare due vittorie di fila. Per la legge dei grandi numeri, però, il banco potrebbe saltare ed il trend essere finalmente invertito. Ed al “Silvio Piola” non è poi così difficile battere bandiera corsara. Non a caso la gloriosa Pro Vercelli, sette scudetti all’attivo nella sua storia, è la squadra che ha perso più partite di tutte davanti al proprio pubblico. Per ben sette volte, infatti, la formazione di Foscarini ha lasciato l’intera posta in palio all’avversario di turno. E’ anche vero che i leoni hanno pareggiato pochissimo tra le mura amiche, soltanto in appena tra circostanze, per raccogliere sette successi interni fino ad oggi. Una squadra imprevedibile, insomma. E per certi aspetti anche indecifrabile. Inguardabile se si prende come esempio il secondo tempo della gara di domenica scorsa al Sinigaglia di Como. Oppure cinica e spietata se si pensa al match d’andata con la Salernitana in cui fu capace di espugnare l’Arechi grazie ad una doppietta di Mustacchio, inframezzata dal momentaneo ed illusorio pareggio di Donnarumma.

Ma se i bianchi sono la squadra più battuta di tutte tra le mura amiche, la Salernitana è anche quella che ha vinto di meno in trasferta, insieme al Modena. Fatta eccezione per l’unico exploit ottenuto fino ad oggi in terra romagnola contro il Cesena, infatti, i granata non hanno mai più fatto bottino pieno lontano da casa. Non solo. Il club di Lotito e Mezzaroma è quello che ha pareggiato più di tutti in trasferta: ben 9 segni “x” all’attivo per l’ippocampo. A voler dare retta ai numeri, insomma, la partita di sabato prossimo è aperta a qualsiasi risultato. Molto dipenderà dalle motivazioni e ancora di più dalla condizione fisica della squadra. Testa e gambe, insomma. Sotto questo aspetto le premesse sono confortanti per la truppa di Menichini. Un po’ meno per l’undici di Foscarini che comunque viene da quattro risultati utili di fila, è in perfetta linea con gli obiettivi stagionali. Non inganni infatti, la squadra vista all’opera a Como. Foscarini ha dovuto e deve fare i conti con parecchie defezioni, soprattutto in difesa, la squadra è stata strigliata a dovere dall’ambiente e difesa a spada tratta dal suo presidente.

Insomma quella di sabato contro la Salernitana è una partita molto delicata, la posta in palio è altissima e le due squadre avranno gli stessi obiettivi. I granata probabilmente qualcuno in più. Non solo perché sono ancora attardati in classifica, ma anche per riscattare la sconfitta patita nel girone di andata che, al momento favorirebbe la Pro Vercelli negli scontri diretti i un’ipotetica e non improbabile classifica avulsa.

 

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta