MISURAZIONE DEL GAS RADON. ANCORA NESSUN OBBLIGO –

Bisognerà attendere l’emanazione dei decreti attuativi previsti dalla legge delega nazionale. Con la sospensione decisa dalla Regione Campania nei giorni scorsi slittano i tempi del Piano Regionale Radon rispetto a quelli già definiti dal Piano Nazionale Radon per la rilevazione di Gas Radon nelle scuole e nei negozi e nelle attività aperte al pubblico Questo non vuol dire stop alle rilevazioni di Gas Radon nei luoghi che si trovano al piano terra, interrate o seminterrate ma solo un allungamento dei tempi che è stato accolto favorevolmente della associazioni di categoria che avevano chiesto alla Regione Campania di rinviare

l’entrata in vigore della legge perchè c’erano alcuni aspetti poco chiari e si era scatenato un mercato dei prezzi dei dispositivi. Il Gas Radon è presente in piccole quantità in materiali da costruzione, nel suolo e nelle rocce. Una volta sprigionato, il gas si propaga e disperde nell’aria: ma, negli edifici come scuole, negozi, o anche nella abitazioni private, soprattutto se situate in posizione molto bassa o addirittura sotto il livello del suolo, il Gas Radon può essere molto pericoloso, anche per la difficoltà ad individuarne la presenza.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero