MORETTI: ” LE ISTITUZIONI NON DOMINO, MA SERVINO LE COMUNITA’ ” –

Il percorso si era avviato da  mesi. Forse già dallo scorso anno, da quando timidamente Don michele Pecoraro, il parroco del Duomo di Salerno, aveva tentato la mediazione tra la Curia e il Comune,    in merito al contestato ingresso della statua a Palazzo di città, promuovendo un tour del simulacro del Santo Patrono nei vari quartieri della città. La novità era piaciuta ma non aveva avuto il tempo materiale di attecchire ed  essere ben organizzata tra i fedeli a differenza di quest’anno quando il passaggio nei rioni ha ricevuto un tributo di fede più cospicuo. Ma è stato con l’ok allo spettacolo pirotecnico negato lo scorso anno a dire che qualcosa era cambiato e la pace era vicina. la conferma dall’incontro che Piero de Luca, il primogenito del Governatore,  poi seguito anche dal primo cittadino di Salerno avevano avuto con i portatori , suggellato anche con unna cena alla presenza dell’ex sindaco e attuale Governatore della Regione Campania. Il patto c’era. La statua entra al Comune e ci resta per un giorno fino alle 18. Ed oggi il vescovo Moretti che durante  la preghiera chiede alle istituzioni di non dominare ma di esser al servizio delle comunità, rivendica che quella era una sua idea già tre anni fa.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro