MUCCHE IN AUTOSTRADA, RIUNIONE IN PREFETTURA –

Una strategia mirata ed efficace per scongiurare che altre mucche in autostrada possano arrecare danni alle persone in viaggio sul raccordo Sa/Av dell’autostrada A2 del Mediterraneo.  E’ quanto è stato concordato ieri pomeriggio presso il Palazzo del Governo a Salerno nel corso di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata per esaminare la problematica della presenza di animali vaganti nei pressi dello svincolo di Baronissi dell'”Autostrada all’indomani di un nuovo incidente stradale che ha provocato gravi lesioni ad un uomo alla guida di un’auto che ha impattato violentemente scontrandosi con la mucca. L’ennesimo dopo un ulteriore violento scontro di un’altra auto che ha invalidato ad un occhio il conducente mentre stava percorrendo la tratta autostradale.

L’incontro convocato dal Prefetto di Salerno Francesco Russo dopo la sollecitazione del sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante ha fatto che i partecipanti al comitato  hanno concordato una strategia mirata ed efficace da mettere in campo per affrontare in maniera congiunta il fenomeno dei bovini che sconfinano sulla sede dell’autostrada, che ha diretti riflessi sia sotto il profilo dell’ordine pubblico sia sotto quello sanitario e che deve essere necessariamente contrastato con attività sinergiche.

All’incontro hanno preso parte, oltre ai vertici delle forze di polizia, il sindaco del comune di Baronissi, la Direzione Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria della Regione Campania, l’A.S.L. di Salerno e l’ANAS, gestore del tratto autostradale.

Nel corso della riunione si è proceduto a stabilire modalità operative di intervento per gestire le risposte indispensabili per “mettere in sicurezza il territorio” dai rischi causati dalla presenza incontrollata degli animali. La situazione sarà fronteggiata in modo dinamico, adattandola di volta in volta alle esigenze di sicurezza del territorio. Non è da escludere che possano scattare controlli nell’area della valle dell’Irno per accertare dove vengono allevate le mucche che poi si spingono pascolando verso l’autostrada risalendo così al proprietario.

Autore dell'articolo: Barbara Albero