NALINI: PER ORA SOLTANTO UNA FAVOLA

Cenerentola Nalini. Una fiaba che tutti sperano possa rivelarsi a lieto fine, cosi come quella narrata per secoli ai bambini di tutto il mondo. Al posto dei fratelli Grimm c’è il club di Lotito e Mezzaroma. I tifosi di ogni latitudine, compreso quelli granata, magari saranno anche un po’ bambini, ma fino a un certo punto. Al posto di Cenerina, manco a dirlo, c’è Andrea Nalini: giocatore scoperto tre anni or sono nei dilettanti, esploso in lega pro, uomo assist e rivelazione in terza serie, oggi atteso come il pane – forse anche troppo – per rinforzare la truppa di Torrente.

L’esterno offensivo ieri è stato convocato per la prima volta dal tecnico dopo un lunghissimo periodo di stop. Nalini non gioca dal marzo scorso, da poco ha ripreso confidenza con il campo e la chiamata per la trasferta di Lanciano rischia di avere un effetto dirompente. Tutti legittimamente a sperare che il primo rinforzo granata possa essere proprio il 25enne ex Vecomp. La sua convocazione, però, suona più come uno spot, una favola, una forzatura mediatica piuttosto che un rinforzo – almeno per il momento – per la Salernitana. Una favoletta a cui nessuno ha creduto più di tanto. Ci ha pensato lo stesso Torrente a chiarirlo, giustificando la convocazione dell’esterno offensivo come una sorta di premio per fargli respirare l’aria del gruppo. “Speriamo di recuperarlo quanto prima perché sarebbe un acquisto importante che potrebbe operare sia in attacco, sia a centrocampo”. Ha aggiunto il tecnico originario di Cetara. Nalini, insomma, è ancora lontano dall’auspicato e atteso ritorno in campo.

E siamo alla questione più delicata. La Salernitana ha ancora un posto libero nella lista dei 18 over consentita in serie B. Il club granata ha sempre detto di volere aspettare Nalini e così ha fatto fino ad oggi. Il lungo calvario dell’attaccante, però, è stato cadenzato da tanti, troppi strappi. Accelerazioni su un suo imminente rientro, alternate a brusche frenate. Oggi però, complice l’emergenza con cui deve fare i conti Torrente, è finito il tempo delle mezze misure. L’orologio comincia a scoccare i rintocchi della mezzanotte e proprio a fine mese, il 31 ottobre – ironia della sorte la notte di halloween – ci sarà un summit societario: tra staff tecnico, medico e dirigenziale proprio su Nalini.

Domenica prossima, insomma, si capirà se poter puntare concretamente sull’attaccante prima del nuovo anno oppure orientarsi altrove. Nel primo caso l’ex Vecomp sarebbe subito inserito nella lista dei 18. Nel secondo, il club granata guarderebbe altrove magari rinforzando la difesa attingendo dal mercato degli svincolati.

Staremo a vedere. Tutti si augurano che la favola Nalini possa essere a lieto fine. Oltre alle favole però in questo momento la Salernitana ha bisogno di certezze.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta