NASCONDEVA LO STUPEFACENTE NELLA PARTI INTIME, LA POLIZIA ARRESTA 32ENNE PAGANESE

Nottata molto movimentata quella appena trascorsa per i Poliziotti dellUfficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Gli Agenti della Polizia di Stato, hanno, infatti, arrestato G.P., paganese del 1988, residente a Salerno controllato, alle ore ore 01 di questa notte, in Via Marchiafava, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ex. art. 73 comma 1 bis DPR 309/90.
L’uomo è stato controllato a bordo della sua autovettura, un’utilitaria francese, in via Marchiafava.
Il giovane, persona nota per precedenti di spaccio di sostanze stupefacenti, è parso subito sospetto agli Agenti della Sezione Volanti che, con una perquisizione personale, hanno sorpreso lo spacciatore in possesso di sette dosi di cocaina, occultate nelle parti intime, in un contenitore in plastica.
Inoltre, all’interno dell’autovettura sono stati rinvenuti un bilancino di precisione e la somma di Euro 1321,50 in banconote da piccolo taglio ed un telefono cellulare.
Il Pusher è stato anaestato per il reato di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti.
L’autorità Giudiziaria ne ha disposto la traduzione agli arresti domiciliari in attesa di convalida da parte del G.I.P.
Inoltre, nella stessa notte gli Agenti della Polizia di Stato hanno inseguito da via Valerio Laspro due autovetture, un’Audi Q3 e una Citroen C3, fuggite all’alt intimato dagli Agenti perché rivelatesi entrambe rubate.
In particolare, il conducente del veicolo rubato modello Audi Q3 ha provato a speronare gli Agenti durante la fuga ma l’autovettura è stata fermata dall’equipaggio della Volante. Dopo una breve fuga a piedi è stato definitivamente bloccato ed arrestato.
Dei tre ladri in fuga, è stato arrestato R.M., napoletano del 1972 residente a Scampia, con numerosi precedenti, in particolare per rapina, estorsione nonché diversi precedenti specifici di furto di autovettura.
L’uomo è stato tratto in arresto, e, su disposizione del magistrato del pubblico ministero è stato tradotto presso la locale casa circondariale, Sita ln Salerno località Fuorni,
Le due autovetture sono state restituite agli aventi diritto.
Sequestrati dagli Agenti della Polizia anche una chiave, rinvenuta nel blocco accensione, utilizzata per il furto delle auto e numerosi attrezzi da scasso e utili per manomettere le autovetture, tra cui centraline e dissuasori di frequenze.

Autore dell'articolo: Redazione