Con la vittoria sull’Entella di lunedì sera la Salernitana ha salutato l’Arechi nel modo migliore. I granata hanno chiuso il ciclo di gare interne nell’anno solare con una vittoria. Da Ventura a Castori nel 2020 la Salernitana versione casalinga ha offerto un rendimento costante. In casa i granata si sono fatti valere come negli anni d’oro e fa specie la circostanza che da giugno in poi si stia giocando senza pubblico. Arechi fortino come nelle stagioni in cui la Salernitana lottava per grandi traguardi. Dal successo sul Cosenza del mese di gennaio a quello sull’Entella dello scorso lunedì il 2020 casalingo per la Salernitana è stato un anno quasi perfetto. Peccato che le uniche macchie siano state rappresentate dalle sconfitte con Empoli e Spezia dello scorso mese di luglio per effetto delle quali i granata di Ventura mancarono l’accesso ai playoff. Nel solo girone di andata del campionato in corso la squadra granata ha conquistato cinque vittorie sul campo, una a tavolino (con la Reggiana), e due pareggi con Reggina e Lecce. In totale la squadra di Castori ha raccolto venti punti su ventiquattro a disposizione e nel nuovo anno avrà la possibilità di incrementare il bottino, visto che all’appello, per chiudere il girone di andata, mancano due gare interne: con Pordenone e Pescara. Nel girone di ritorno la Salernitana giocherà altre nove volte in casa. Mantenere un elevato rendimento interno potrebbe essere fondamentale per alimentare ambizioni di classifica che dovranno essere corroborate dall’operato del club in sede di mercato. Ad oggi la Salernitana formato Arechi viaggia alla media di 2.5 punti a partita. Se mantenuta, la proiezione finale sarebbe di 47- 48 punti solo nelle gare interne. In pratica la quota salvezza sarebbe bella e raggiunta. Va da sé che con questi numeri in casa, i punti esterni potrebbero valere per traguardi molto più prestigiosi. Resta, però, l’ostacolo Noif. Non per rovinare il Natale a chi guarda solo al campo, ma il problema esiste e, di certo, se la società vorrà mantenere fede a ciò che ha promesso, dovrà prendere decisioni forti.
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