NOCERA INFERIORE. “PUTIN” DIVENTA BRAND NEL MERCATO DELLA DROGA. ARRESTATO UN GIOVANE NOCERINO INCENSURATO

Vladimir Putin, il presidente della Russia diventa brand di sicura garanzia nel mercato della droga. L’immagine  dell’ex funzionario del KGB russo, presidente della Federazione Russa è stato impresso su involucri che contenevano panetti di hashish sequestrati dalla Polizia. I poliziotti del Commissariato di Nocera Inferiore hanno tratto in arresto, nel tardo pomeriggio di ieri, un giovane nocerino incensurato per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti a scopo di spaccio. Durante la perquisizione domiciliare, gli agenti hanno ritrovato e sequestrato nel mobile della sua camera da letto, occultato in una lattina di coca cola, un panetto, con un adesivo raffigurante Putin che imbraccia un fucile, di sostanza marrone, che dal successivo narcotest risultava essere hashish, del peso di grammi 73,16

L’uomo è stato fermato durante un servizio di osservazione nei pressi della Stazione ferroviaria di Nocera Inferiore, dagli agenti del Commissariato di Nocera Inferiore che erano venuti a conoscenza che l’uomo,  C. U., queste le iniziali era segnalato quale detentore di sostanze stupefacenti presso il proprio domicilio a Nocera Inferiore.

Nel corso della perquisizione a casa del giovane, gli agenti all’interno della lattina di coca Cola hanno trovato in totale 186 bustine in cellophane con chiusura ermetica, solitamente utilizzate per la custodia di piccole quantità di stupefacente, mentre all’interno di un cassetto del mobile della camera da letto, un coltello da cucina, con il manico divelto e con lama affilatissima lunga 19,5 cm ed intrisa di sostanza solida marrone.

Il panetto di stupefacente rinvenuto, con un adesivo di Putin che imbraccia un fucile, è l’ennesimo dello stesso genere già oggetto di precedenti sequestri effettuati nel territorio cittadino. Per quanto accertato, C. U. era dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.  Il PM di turno presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, informato dell’avvenuto arresto, ha disposto, al termine attività e degli accertamenti di rito, la traduzione dell’arrestato presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero