NUOVO DPCM E LA CAMPANIA RISCHIA LA ZONA ROSSA

Se salgono i contagi si chiudono le scuole. Il governatore della Campania ha agito d’anticipo rispetto al nuovo Dpcm che entrerà in vigore da sabato 6 marzo. Il nuovo decreto a firma Draghi stabilisce nuove regole più stringenti per la Dad. Cosa cambia? Non sarà il colore delle zone a decretare la chiusura delle scuole.

Il Decreto stabilisce infatti che quando si superano 250 contagi per 100mila abitanti in 7 giorni, scatta lo stop per la didattica in presenza e a chiusura delle scuole a livello provinciale con il ricorso alla Dad. Le nuove regole saranno in vigore dal 6 marzo, ma già si guarda a quali sono i territori interessati dal decreto.

Ventiquattro province hanno superato la soglia dei contagi e tra queste anche Salerno (250 ogni 100mila abitanti), mentre altre 20 province sono a rischio. È quanto emerge da un’analisi di Youtrend che si basa sui dati della Protezione Civile, ma “le decisioni – si precisa – saranno poi prese su quelli dell’Istituto superiore di sanità”.

Ma la Campania che registra ancora un rialzo della curva dei contagi con il rilevamento di 2.046 positivi, su un totale di 15.260 tamponi per un tasso del 13,4%, potrebbe essere a rischio con un un possibile cambio di colore. La Campania infatti è una di quelle che potrebbe passare in rosso a partire da lunedì 8 marzo. La regione infatti si trova attualmente (fino venerdì 5 marzo) in zona arancione, ma presenta dati preoccupanti sui contagi. Sono infatti in aumento, specie quelli derivanti dalle varianti inglese e brasiliana. Così come sono in aumento i focolai e le terapie intensive di alcune aree (Caserta e provincia di Salerno) sono tornate ad essere vicine alla sofferenza.

Oltre alle novità sulle scuole, chiuse in zona rossa e nelle altre zone in caso di incidenza superiore ai 250 contagiati su 100mila abitanti in sette giorni; nel nuovo decreto in zona rossa parrucchieri e barbieri chiusi, torna la possibilità di vendere bevande da asporto dopo le 18, ma non per pub, bar, birrerie e caffetterie. La nuova regola varrà solo per gli “esercizi di commercio al dettaglio di bevande”, principalmente enoteche. Restano chiuse le palester mentre i cinema e teatri, riapriranno a fine marzo in zona gialla.

Ieri nella sola provincia di Salerno sono stati 495 i positivi registrati, di questi 207 solo nelle città dell’Agro sarnese nocerino. Prima per numero di contagi sempre Scafati con 45 positivi Salerno città 19 contagi.

Autore dell'articolo: Barbara Albero