Sbloccatasi contro il Genoa, la Salernitana ha abbandonato l’ultimo posto in classifica e spera di poter scalare altre posizioni alla ripresa del campionato. La squadra di Castori sarà più che mai artefice del proprio destino dal momento che il calendario le metterà dinanzi tre rivali nella corsa salvezza in rapida successione. Si comincerà il 16 ottobre a La Spezia, una settimana dopo ci sarà la gara interna con l’Empoli mentre il 26 ottobre sarà in programma la trasferta di Venezia. Tre gare cruciali per il futuro della Salernitana che dovrà dare continuità sul piano delle prestazioni e dei risultati a quanto fatto vedere dal match con l’Atalanta in poi. Per la prossima partita in calendario Castori dovrà tamponare l’emergenza in mediana dove ci saranno le defezioni di Lassana Coulibaly e Capezzi. Il tecnico marchigiano spera di recuperare Mamadou Coulibaly, alle prese con una caviglia malconcia. Non sarà della partita neanche Matteo Ruggeri, reduce da alcune settimane di cure lontano da Salerno dopo l’infortunio muscolare patito a Torino lo scorso dodici settembre. Per l’esterno di proprietà dell’Atalanta la strada ora è in discesa, ma ci vorrà ancora un po’ di lavoro prima di poterlo rivedere scavallare sulla corsia mancina. Per giunta, col passaggio alla difesa a quattro, Ruggeri rischia di partire dalla seconda fila rispetto a Ranieri che dà più garanzie in fase difensiva. Castori avrà più opzioni, considerando che ci sono anche Jaroszjsnki e Veseli. L’albanese sarà un autentico jolly visto che può giocare anche da centrale come da terzino destro, ruolo per il quale al momento non sembrano in lizza Zortea e Kechrida.
OBIETTIVO LA SPEZIA, CASTORI SFIDA L’EMERGENZA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
