Memo Ochoa è un punto di riferimento importantissimo per la Salernitana e per i tifosi messicani, ma deve parare non solo le conclusioni degli avversari verso la sua porta ma anche le critiche provenienti da suoi ex colleghi. Il mitico Campos, per esempio, suo predecessore tra i pali della nazionale messicana ha commentato la convocazione di Ochoa all’alba del nuovo ciclo tecnico inaugurato dal ct Cocca come uno sguardo verso il passato ed il rifiuto di andare avanti. Eppure, sul campo Ochoa sta rispondendo alla grande e, se è vero che l’età non è più verde, il portiere granata sta avendo un eccellente rendimento in Serie A. Il Mondiale 2026 è ancora lontano, ma di calciatori che abbiano preso parte alla massima rassegna calcistica anche intorno ai quarant’anni ce ne sono e, dunque, Ochoa non sarebbe il primo. Sarà il campo a stabilire se avrà o meno meritato la chiamata e la chance di entrare nella storia, non certo i commenti e le critiche altrui. Di certo, nella sua prima esperienza nel massimo campionato italiano Ochoa si sta comportando egregiamente. A San Siro è stato decisivo e, quando non c’è arrivato lui, ha trovato l’intervento provvidenziale di un suo compagno, nella fattispecie Gyomber a salvare la porta. Ochoa è un personaggio carismatico ed ha un enorme seguito social in patria e non solo. Il suo arrivo in granata ha portato dei benefici alla Salernitana sul piano tecnico e non solo e, non appena la salvezza sarà stata raggiunta, con lui si affronterà l’argomento futuro. Il suo contratto è in scadenza a giugno ma contempla l’opzione di rinnovo biennale. Ochoa piace a tanti club italiani e non solo, pronti a sfruttare la circostanza che ora sia in possesso di un passaporto comunitario, ma è sensibile anche al richiamo della terra natia e della famiglia che vive in Messico. Il portiere ed il club granata parleranno a tempo debito del futuro. La decisione finale spetterà ad Ochoa che sul campo si è già guadagnato la conferma. Tra cuore e ragione, Memo valuterà ogni aspetto prima di scegliere la sua strada. Intanto, si prepara a sfidare il Bologna e poi a tornare tra i pali della sua amata nazionale. Il futuro, in fondo, si costruisce giorno per giorno.
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