OPERE PUBBLICHE E PARCHEGGI: FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA

Opere pubbliche e mobilità urbana, due facce della stessa medaglie. Solo i più distratti possono, infatti, pensare che tra i due fondamentali asset della macchina amministrativa salernitana non ci sia un collegamento. Non è un caso, allora, che le due deleghe siano concentrate nelle stesse mani, quelle dell’assessore Mimmo De Maio, costretto così a dibattersi tra cantieri fermi o in procinto di partire e traffico veicolare. La parola d’ordine è una sola: mettere a regime il megaparcheggio di Piazza della Libertà. Ecco, allora, che urbanistica e mobilità non sono più due corpi a sé, bensì due asset collegati tra loro. Sbloccare definitivamente il cantiere di Piazza della Libertà che nel sottosuolo può contare su un parcheggio per 800 autovetture risolverebbe direttamente il problema del parcheggio nella city e, di conseguenza, il problema traffico. Insomma una catena virtuosa che, però, si fa fatica a tenere insieme. Il punto di domanda, allora, è quello di sempre: quando partiranno i lavori di Piazza della Libertà? Quando finalmente i salernitani potranno godere della piazza e, soprattutto, del parcheggio custodito all’interno della stessa? Appena sabato scorso il presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, immaginando lo sviluppo turistico del comune che per anni ha retto, ha ancora una volta posto la sua attenzione sulla mega piazza dicendo in maniera chiara: “faremo i processi e contemporaneamente completeremo la piazza”, a ribadire quale è ancora oggi oggi, al netto delle indagini in corso, delle richieste di rinvio a giudizio, il suo pensiero sulla necessità di completare e rendere fruibile a persone e autovetture Piazza della Libertà.

Autore dell'articolo: Marcello Festa