A PALAZZO DI CITTA’ ARRIVA LA… BEFANA

La Befana con le scarpe tutte rotte, un gran nasone, casco in testa, per questa volta non arriverà di notte ma nel mezzo della mattinata del 6 gennaio alle ore 11.30, scenderà con la sua scopa calandosi da Palazzo di Città del Comune di Salerno ed arriverà nel mezzo di Piazza Amendola.
La sezione di Salerno del CLUB ALPINO ITALIANO (C.A.I.), grazie al suo GRUPPO SPELEOLOGICO, regalerà un momento di gioia a grandi e piccini che assisteranno all’insolito spettacolo.
Nell’occasione i ragazzi del GRUPPO SPELEOLOGICO allestiranno una teleferica a doppia corda portante, con utilizzo di tecniche e attrezzatura speleo. Il suo punto di partenza sarà situato sull’ultimo piano del Palazzo Municipale, lato prospiciente Piazza Amendola, con arrivo e termine nell’area di parcheggio sottostante. Sulla teleferica verrà calata una socia del gruppo travestita da befana. La discesa avverrà nella maniera più lenta possibile in modo da poter impegnare l’attenzione e la curiosità dei bambini che assisteranno alla scena. Una volta giunta a terra “la Befana” distribuirà calze e dolciumi ai bambini presenti donati dalla sezione del CLUB ALPINO ITALIANO.
La manifestazione si propone di far conoscere e diffondere le attività svolte dal CLUB ALPINO ITALIANO, associazione da sempre impegnata nel sociale e nella tutela dell’ambiente attraverso la pratica; la conoscenza e la cultura della montagna e dell’ambiente ipogeo. La sezione di Salerno, fondata nei primi anni Ottanta, in tutti questi anni ha dato un forte contributo alle attività di prevenzione e di soccorso in montagna e in grotta grazie ai suoi numerosi soci presenti come tecnici e volontari nel CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO (C.N.S.A.S.).
“L’amministrazione comunale – sottolineano gli organizzatori – ha appoggiato l’iniziativa, mettendo a disposizione mezzi e personale. Un grazie doveroso all’amministrazione per la sensibilità dimostrata e in particolar modo al Consigliere, l’avvocato Antonio D’Alessio, che ha contribuito alla sua promozione”.

Autore dell'articolo: Marcello Festa