PALOMBI E BARILLA’ PRIMI COLPI GRANATA

Simone Palombi ed Antonino Barillà. Un giovane attaccante ed un esperto centrocampista. La Salernitana conta di assestare i primi rinforzi nelle prime battute del mercato di gennaio. Simone Palombi si è fatto convincere da Lotito che lo ha strappato ad una folta concorrenza in cadetteria. L’attaccante scuola Lazio, due presenze in Europa League ed una in massima serie quest’anno, dovrebbe già presentarsi in ritiro a Cascia alla ripresa degli allenamenti. L’accordo tra le parti è stato raggiunto: si parla di un trasferimento in prestito (secco) all’ombra dell’Arechi per il giovane attaccante che lo scorso anno ha disputato una buona stagione in B con la maglia della Ternana, mettendo a segno sette reti in 28 presenze con la maglia delle fere. Palombi è una seconda punta, bravo ad aggredire gli spazi ed attaccare la profondità, dotato di velocità, buona tecnica e discreta forza fisica. Nel mirino della Salernitana per il centrocampo, invece, è finito l’esperto Antonino Barillà del Parma. Il giocatore, ex Reggina e Trapani, dopo un buon avvio con i ducali è finito ai margini nelle gerarchie di D’Aversa. Per lui 11 presenze ed una rete con la maglia scudocrociata. Barillà è un profilo che piace: può giocare sia mezzala, sia come esterno. Il giocatore ha un contratto importante con il Parma (fino al 2020), ma è probabile che i ducali siano disposti ad un incentivo all’esodo pur di liberarsi di un elemento che non rientra più nei piani del suo ex mentore Faggiano. Si segue sempre il talentuoso Simone Pontisso (’97) dell’Udinese, scoperto e lanciato in massima serie proprio da Colantuono quando allenava i friulani. Dall’Atalanta dove tornerà il terzino Asmah, è stato proposto ed attenzionato il polivalente Nicolas Haas: il 21enne mediano svizzero ex Lucerna ha trovato poco spazio con i nerazzurri in massima serie (appena due presenze) e la Dea sarebbe disposta a cederlo in prestito, magari partecipando all’ingaggio e riconoscendo pure un premio di valorizzazione al club di Lotito e Mezzaroma. Colantuono dovrà dare il suo placet per De Francesco (’94) e Porcino (’95) della Reggina. Il primo è un centrocampista centrale, Porcino un terzino sinistro. La Salernitana ha già un accordo con i due giocatori e in caso di fumata nera del tecnico è pronta a mandarli altrove a farsi ancora le ossa. In difesa piace sempre Tonucci (’88) del Bari che il trainer granata ha avuto lo scorso anno alle sue dipendenze nella città di San Nicola.

Autore dell'articolo: Eugenio Marotta