PARCO DEL SEMINARIO, UNA RISORSA DELLA CITTÀ DA RIQUALIFICARE –

L’unico parco naturale della città di Salerno con tante potenzialità che se sfruttate può rappresentare un fiore all’occhiello per il comune capoluogo  anche per la sua posizione strategica.

E’ il parco del seminario, situato a Salerno tra i rioni Seripando e la Mennola, con un’intera superficie verde  su un piccolo promontorio di 30.000 mq con molti terrazzamenti e una parte “selvaggia”,  un importante polmone verde per la parte alta di Salerno, anche sconosciuto a molti salernitani. In passato il parco faceva parte del seminario dell’arcidiocesi di Salerno.

Parte da un gruppo di giovani universitari l’ idea progetto di riqualificazione per restituire il parco alla città di Salerno riconoscendogli una nuova destinazione d’uso a servizi pubblici , uno spazio culturale/ricreativo, destinato allo sport e al tempo libero,  redatto dalle  Associazioni “Salerno invisibile” e “Viviamo il quartiere”, consegnato nei giorni scorsi al sindaco Vincenzo Napoli.

L’obiettivo è non solo quella di ridare una nuova vita all’area naturale nella parte alta della città quanto anche valorizzare le enormi potenzialità che ad oggi non sono mai state apprezzate ed esaltate.  Tra queste la realizzazione di un anfiteatro per le rappresentazioni teatrali, concerti ed altri eventi, una passeggiata dal belvedere con un percorso abile per tutti, per le persone con disabilità,  per non vedenti e ipovedenti.  Lo ha affermato ai nostri microfoni Ermanno Minoliti,  presidente dell’associazione Viviamo il quartiere.

Un parco che oggi è accessibile su due punti in via Laspro ma che potrebbe essere facilmente raggiungibile se si pensasse anche di collegare il parco alla via Urbano II   con la rimessa in funzione dell’ascensore ottenendo anche  un diretto collegamento con la Chiesa sconsacrata che consentirebbe di raggiungere il parco del seminario anche da un’altra zona di Salerno.

Autore dell'articolo: Barbara Albero