PELLEZZANO, IL COMUNE APPROVA IL BILANCIO E RIDUCE LE SPESE

Approvato il rendiconto di gestione 2018. Il via libera all’importante strumento di regolazione economico-finanziaria è stato deliberato nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale, convocato in seduta ordinaria lo scorso 30 aprile. I primi dati che si evidenziano dall’analisi del documento di bilancio, meticolosamente strutturato dai professionisti del ramo e dall’assessore al bilancio, Alberto Napoli, sono quelli relativi alla riduzione della spesa corrente e dell’esposizione debitoria.
il dato della spesa corrente registra un costante e significativo calo, passando da euro 7.158.686,98 del 2017 a euro 5.594.115,68 dell’attuale esercizio, con un risparmio di euro 1.564.571,28, dato molto significativo. Come significativa risulta l’evoluzione dell’indebitamento dell’ente. A fine 2018 l’esposizione debitoria è scesa ad euro 19.094.860,54, con la quota di debito medio per abitante in calo. Nel 2016 il debito era di euro 20.250.269,69 mentre nel 2017 lo stesso era pari ad euro 19.580.217,86. Quindi, l’esposizione debitoria è stata ridotta di oltre un milione e 100 mila euro in 2 anni, e tutto ciò senza incidere sulla qualità dei servizi ai cittadini, senza tralasciare alcun settore dell’amministrazione.
Altro aspetto da sottolineare è la lotta all’evasione fiscale. Sul punto è intervenuto il Sindaco, dott. Francesco Morra: “Una delle sfide più importanti da affrontare per questa amministrazione – ha sottolineato il Primo Cittadino – è quella di avviare l’azione di lotta all’evasione fiscale nel tentativo di recuperare le entrate che si sono disperse nel corso degli anni e che hanno determinato pesanti buchi in bilancio, con l’obiettivo primario di colmarli il prima possibile. È stato parzialmente affidato a una ditta esterna il recupero di alcuni tributi evasi. Su questo versante ci siamo mossi con prudenza, attivando anche uno sportello all’interno del Comune per recepire e ascoltare le esigenze dei cittadini, nel momento in cui debbano verificarsi i recuperi coattivi”.
“A tal proposito – spiega ancora il Sindaco Morra – abbiamo avviato i recuperi coattivi con gli strumenti dei decreti ingiuntivi e io stesso ho dato disposizioni ai funzionari di non consentire, soprattutto nei confronti di società e/o ditte medio grandi, rateizzazioni nel caso non venisse versato almeno il 45% di anticipo delle somme dovute con l’attivazione di una polizza fiejussoria a garanzia. La parola d’ordine per rientrare da questa emergenza dell’evasione fiscale, giunta lo scorso anno al 50%, è tolleranza zero, pur riconoscendo la necessità di andare incontro ai contribuenti più indigenti. Del resto, una eventuale riduzione dei tributi comunali, soprattutto Imu e Tasi, può essere applicata solo attraverso il recupero dell’evasione fiscale”.
Il rendiconto approvato, inoltre, non ha comportato alcun aumento dei tributi locali, senza che questa politica “conservativa” inficiasse l’efficacia e l’efficienza di servizi essenziali quali la raccolta differenziata, il trasporto scolastico e altri di carattere generale. Sul tema della raccolta differenziata, il Primo Cittadino ha anche annunciato che a breve verrà emessa un’ordinanza con le nuove modalità della raccolta al fine di realizzare un servizio di eccellenza, dal quale possano trarre benefici i cittadini.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro