PENSIONATI A DE LUCA: “RIPRENDERE SUBITO I RICOVERI ORDINARI”

Chiedono alla Giunta Regionale che vengano ricercate tutte le soluzioni per il ripristino immediato delle attività sanitarie sospese , i segretari regionali dei sindacati che rappresentano i pensionati di Cgil, Cisl e Uil. In una nota Franco Tavella, ( Spi Cgi), Augusto Muro ( Fnp Cisl) e Biagio Ciccone ( Uilp Uil) in particolare per la cura delle cronicità che mettono a dura prova le fasce più deboli, ricordando che la regione Campania nell’affrontare l’emergenza Covid ha nuovamente sospeso le attività ordinarie di ricovero e ambulatoriale nei presidi ospedalieri pubblici, ribadiscono che si tratta di un provvedimento che impatta fortemente sui già precari livelli di assistenza sanitaria della regione, con pesanti ripercussioni sullo stato di salute della popolazione (in particolare degli ultrasessantacinquenni, dei malati cronici e dei non autosufficienti). “Tale provvedimento è attuato in una situazione dove la sanità territoriale è già storicamente debole con poche strutture dedicate alle attività ambulatoriali- si legge nel testo del comunicato- In Campania il maggiore peso delle attività di ricovero e specialistiche ambulatoriali vengono garantite dalle strutture ospedaliere pubbliche”. I tre rappresentanti sindacali dei pensionati chiedono di porre rapidamente rimedio, perché come ricordano gli anziani stanno ancora subendo le conseguenze del blocco deciso a marzo, con un allungamento delle liste di attesa, notevoli ritardi e difficoltà nell’erogazione delle prestazioni.“Bisogna impedire che ai danni provocati dal primo blocco si aggiunga unaulteriore sospensione delle attività per tutto il periodo invernale-concludono- Si determinerebbe così un effetto negativo sulla salute di migliaia di anziani bisognosi di cure per le loro patologie croniche”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro