PER IL DERBY COL BENEVENTO C’E’ DA BATTERE PURE L’EMERGENZA IN DIFESA

Da domani, giorno fissato per la ripresa degli allenamenti, la Salernitana comincerà a preparare la sfida interna di domenica col Benevento, ancora imbattuto e sempre più rivelazione del campionato. Stregoni terzi in classifica, granata attardati e costretti ad inseguire ma anche chiamati a ricostruire morale e fiducia che si sono sgretolati dopo lo scivolone di Ferrara. E siccome al danno si accompagna sempre la beffa, ecco che per Sannino le brutte notizie non sono rimaste circoscritte ai novanta minuti del Mazza. L’espulsione di Schiavi e l’infortunio di Tuia faranno sentire i loro effetti anche sul derby. L’ex centrale del Catania sarà assente per squalifica, mentre per Tuia si attende il responso dello staff medico. Il difensore laziale è in dubbio e, dunque, al momento Sannino dispone di Mantovani e Marchi, due under, e dell’over Bernardini. A loro il tecnico di Ottaviano spera di poter aggiungere anche Perico che ha saltato le ultime due partite e, salvo complicazioni, come da bollettino medico, dovrebbe tornare disponibile per domenica. Due le ipotesi al vaglio in caso di defezione di Tuia. Nella prima, proprio Perico potrebbe completare una inedita difesa a 3 retta da Bernardini e che vedrebbe Mantovani presidiare la zona mancina, lasciando a Laverone e Vitale il compito di agire sulle corsie laterali. la seconda opzione, invece, prevede il ritorno della linea a 4 con Perico e Vitale terzini ai lati di Mantovani e Bernardini. In base alle condizioni di Tuia Sannino farà le sue valutazioni, ma di certo c’è che al derby la Salernitana arriverà ancora una volta in emergenza. Dall’assetto difensivo dipenderanno anche le scelte a centrocampo ed in attacco. Busellato ed Odjer potrebbero tornare a far coppia nel caso fosse confermato Rosina alle spalle delle due punte. Della Rocca e Ronaldo entrerebbero in ballottaggio qualora Sannino optasse per il centrocampo a tre. Sarà una settimana importante per la Salernitana, chiamata al riscatto e costretta a fare i conti con le assenze ed i dubbi di natura tattica.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto