PESCA ILLEGALE, LA GUARDIA COSTIERA SEQUESTRA RETE LUNGA 1000 METRI

Nella mattinata di ieri, gli uomini della capitaneria di porto di Agropoli diretti dal tenente di vascello Gianluca Scuccimarri, sono intervenuti nelle acque antistanti il litorale di giurisdizione del comune di Capaccio per l’individuazione un attrezzo da pesca sprovvisto di identificativo che era stato posto a circa 200 metri di distanza dalla costa. L’attrezzo, una «rete da posta» lunga circa 1000 metri, costituiva un pericolo per la sicurezza della navigazione e della vita umana in quanto carente dei previsti segnalamenti, quindi veniva salpato a bordo di una motovedetta e posto sotto sequestro, a disposizione della competente autorità giudiziaria.

Autore dell'articolo: Redazione