PIAZZA DELLA LIBERTA’: SLITTANO I LAVORI

Proseguono spediti i lavori del Crescent, tutto fermo a piazza della Libertà dove, come ampiamente anticipato, ci vorranno almeno altri due mesi possano iniziare i lavori di messa in sicurezza, conseguenza del ricorso al Tar presentato dal consorzio d’imprese risultato secondo nelle procedure di aggiudica dell’appalto vinto dalla Comes di Potenza. A rivolgersi ai giudici è stato il consorzio Integra società cooperativa seconda classificata nella gara d’appalto indetta dal comune. Dopo l’aggiudica alla Comes, il consorzio bolognese – in ati con la RCM che già realizza il Crescent – aveva chiesto di accedere agli atti di gara dando mandato all’avvocato Lorenzo Lentini di presentare ricorso. Nel mirino una presunta causa di decadenza della ditta vincitrice che non avrebbe assolto in tempo a tutti gli oneri. il Tar avrebbe dovuto decidere se concedere al consorzio la sospensione cautelare della determina che ha assegnato i lavori o se invece respingere le argomentazioni consentendo al cantiere di aprire i battenti ma la decisione è slittata. Se ne riparlerà a settembre. Per quella data saranno trascorsi già dieci dei diciotto mesi che il Tribunale ha concesso al Comune in proroga al provvedimento di dissequestro per consentire la messa in sicurezza della piazza. La durata dei lavori è stata stimata in 18 mesi, ma il ricorso al Tar ha allungato i tempi per il completamento ed è molto probabile che il Comune debba chiedere alla magistratura una nuova proroga del dissequestro.

Autore dell'articolo: Marcello Festa