POLIZIA A SALERNO PULITA, CAOS PER LE NUOVE ASSUNZIONI INTERINALI –

È stato necessario far intervenire diverse pattuglie della polizia questa mattina presso la sede della società Salerno Pulita nella zona industriale di Salerno dove si è registrato malcontento tra i lavoratori per ragioni che sono ancora da chiarire. Pare che presso la sede della società fossero in corso le visite mediche per selezionare dei lavoratori interinali da assumere per un periodo stagionale. La procedura di assunzione è da tempo sotto osservazione perché il primo bando emanato dalla società è stato bloccato con un intervento dei consiglieri di opposizione a palazzo di città. Ed è stato ancora oggi Roberto Celano, capogruppo di Forza Italia, a firmare insieme al consigliere di Fratelli d’Italia Mimmo Ventura un esposto denuncia al sindaco e alla prefettura per segnalare che la società avrebbe cercato di bypassare il bando affidando l’assunzione dei lavoratori interinali ad una società. Pare che scatenare la protesta sia stati alcuni facilitatori che hanno scoperto dalle visite mediche in corso presso l’ambulatorio situato all’interno dello stabilimento della società partecipata che si stava procedendo a nuove assunzioni, mentre gli stessi ritengono di avere un diritto di prelazione sulla possibilità di lavorare per ulteriori tre mesi nella società. Non è escluso che nelle prossime ore l’amministratore unico Vincenzo Bennet sospenda del tutto la procedura di assunzione tramite la società Tempi Moderni. Nel frattempo Celano e Ventura scrivono al Prefetto: “Troppo spesso in passato lo stesso Ente ha “abusato” dei contratti di somministrazione di lavoro ed ha assunto dipendenti con tale modalità, finendo per utilizzarli per anni come fossero lavoratori a tempo indeterminato, per poi stabilizzarli con procedure appositamente predisposte. Si informano, altresì, le SS.LL. che tale procedura apparrebbe non solo poco trasparente, in quanto non preceduta dalla necessaria divulgazione dell’informazione, che si potrebbe pensare sia stata veicolata tra gli aspiranti lavoratori ritenuti più “adeguati” dal sistema di gestione, ma sembrerebbe anche non conforme alle norme vigenti.
Le assunzioni, sebbene con le modalità succitate, parrebbero, infatti, violare la L.R. n.14/2016 che imporrebbe agli Enti impegnati nel ciclo integrato dei rifiuti di verificare, prima di procedere al reclutamento, se vi siano lavoratori già dipendenti dei Consorzi di Bacino, ed attualmente in lista di mobilità, disponibili ad essere impegnati anche stagionalmente. Si chiede, pertanto, alle SS.LL. di intervenire ad horas, al fine di evitare che la società partecipata in questione proceda nell’ennesima prevaricazione delle aspettative di tanti giovani salernitani impossibilitati a partecipare alla selezione di personale, anche se a tempo determinato, per carenza di informazione e trasparenza e per evitare che un Ente operativo del Comune possa eventualmente violare la normativa regionale in precedenza richiamata”.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro