PONTECAGNANO, RAPINA E SEQUESTRO IN VILLA

Violenta rapina quella consumatasi questa notte in una villa isolata nella zona di Pontecagnano Faiano e che ha visto per protagonista involontario un commerciante che al rientro, dopo una giornata di lavoro, mentre stava per aprire il portone di ingresso è stato aggredito da tre persone completamente incappucciate, ed armate di un grosso machete e di una mazza da baseball che lo hanno costretto a farli entrare in casa.

Da quel momento sono iniziati circa trenta minuti terribili per la vittima, che abita da sola.

I malviventi, forse seguendo l’indicazione di un informatore, cercavano un prezioso dipinto, un Picasso del valore di svariate migliaia di euro. All’interno dell’abitazione i malviventi non hanno però trovato un solo dipinto ma una vera e propria galleria d’arte tanto da esser costretti a legare ad una sedia, imbavagliarla ed a percuoterla ripetutamente, tanto da procurargli traumi multipli al volto giudicati guaribili in sette giorni, la vittima per costringerla ad indicare loro le tele di maggior pregio.

Circa trenta minuti interminabili durante i quali il proprietario delle tele non ha svelato il segreto, sino a quando, forse disturbati dal transito di un’auto, i malviventi hanno desistito dalla loro azione, accontentandosi di portar via un telefono cellulare, il portafoglio contenente 500 euro e la Lancia Y della vittima con la quale si sono dati a precipitosa fuga.

E’ stato il controllo, operato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia che nel cuore della notte hanno intercettato uno degli arrestati, stranamente con indosso ancora una tutta da cantiere, a dare l’avvio alle indagini che hanno permesso di individuare ed arrestare i tre malviventi.

La prima perquisizione all’auto del fermato permetteva, infatti, di rinvenire e sequestrare le armi utilizzate, il telefono cellulare rapinato ed il materiale idoneo al travisamento, mentre le successive indagini consentivano di:

  • ricostruire l’episodio delittuoso, non ancora denunciato dalla vittima che era riuscita a liberarsi solo dopo numerosi tentativi raggiungendo una vicina abitazione;

  • individuare ed arrestare anche gli altri due responsabili;

  • recuperare e restituire alla parte offesa l’intera refurtiva, compresa l’auto trovata nascosta in un parcheggio privato di Battipaglia.

I tre arrestati G.T. 44enne; D.P. 32enne e D.A. 34enne, tutti di Battipaglia e volti noti dei Carabinieri, sono stati tratti in arresto con l’accusa di rapina pluriaggravata, sequestro di persona e lesioni personali e tradotti presso la Casa Circondariale di Salerno.

Sono in corso ulteriori attività investigative per tentare di individuare i canali attraverso i quali i dipinti sarebbero stati immessi sul mercato.

https://vimeo.com/128007145

Autore dell'articolo: Marcello Festa