POVERTA’: IL PIANO DEL COMUNE DI SALERNO

La precarietà e la crisi economica sta creando situazioni di vita sempre più marginalizzate, una fetta della società, oramai sta sperimentando una situazione di forte disagio, dovuta a una serie di fattori, quali problemi fisici e sanitari, di dipendenza, reddito, disoccupazione o legati all’immigrazione, a questi si aggiungono le nuove povertà, ovvero anziani soli, adulti senza lavoro, lavoratori precari, donne sole con figli a carico. L’Amministrazione Comunale, monitorando costantemente i bisogni del territorio e per rispondere alle pressanti richieste di aiuto della propria comunità, ha predisposto ed implementato servizi ed attività in grado in grado rispondere ai bisogni delle persone in disagio socio abitativo, senza fissa dimora, sia materiali – vitto-alloggio-igiene- sia relazionali sia sociali;

-con l’introduzione della L.R. 11\07, con la quale la Regione Campania ha definito i principi di indirizzo e coordinamento per la realizzazione, da parte degli Enti locali associati, del sistema integrato di interventi e servizi” a garanzia della qualità di vita e dei diritti di cittadinanza secondo gli indirizzi emanati dalla prefata legge,Il Comune di Salerno ha fatto rientrare tale servizio nella programmazione del P.S.R.

La rete dei servizi per la lotta alla povertà e alla emarginazione,è uno degli obiettivi di questa Amministrazione, e in un momento di grande sofferenza, certamente va sostenuta e potenziata e inevitabilmente dovrà incrociarsi con l’integrazione tra politica sociale, politiche del lavoro e politiche macro economiche in un quadro di sviluppo economico e sociale bilanciato e sostenibile, a sostegno delle tante povertà.

Nelle schede progettuali – Area Povertà – di detta programmazione regionale sono inseriti le seguenti opportunità a sostegno delle persone in difficoltà:

-Pronta Accoglienza e Pronta Reperibilità € 440.000,00 bilancio comunale

-Sostegno Economico Straordinario € 40.000,00 bilancio comunale

-Accoglienza residenziale Donne in Difficoltà € 15.000,00 bilancio comunale

-Progetto per un lavoro d’inclusione e interventi per l’emergenza sociale € 120.000,00 bilancio comunale

Progetti:

Progetto per un lavoro d’inclusione e interventi per l’emergenza sociale-. Il progetto affidato alla Caritas Diocesana di Salerno ha dato concrete risposte alle situazioni di disagio e povertà estrema attraverso una rete di servizi integrati che in modo trasversale, prevedevano la presa in carico dei soggetti in un percorso che andava dal primo contatto, a ll’accoglienza , al reinserimento sociale, attraverso l’accompagnamento all’autonomia;

Opportunità erogate:

120 utenti al giorno hanno usufruito del servizio mensa San Francesco;

32 utenti hanno usufruito del servizio di accoglienza presso il dormitorio don Giovanni Pirone in via Bottiglieri;

Il sostegno economico ha consentito a 125 nuclei familiari che versavano in stato di bisogno economico e sociale di dare risoluzione temporanea a determinate problematiche;

circa 320 nuclei familiari sono stati accompagnati nel pagamento di utenze ;

Unità di Strada il servizio è stato rivolto ai senza fissa dimora e soggetti in disagio nei luoghi di aggregazione spontanea per soddisfare bisogni primari con distribuzione di viveri accoglienza di primo livello, ascolto ed informazione, Il servizio ha messo in rete le tante povertà emergenti ed ha costruito percorsi di accompagnamento verso il reinserimento nei circuiti della solidarietà dei soggetti in difficoltà.

Casa di Nazareth – nella Parrocchia Gesù Redentore, situata nella zona est della città, dove quotidianamente vengono accolti ed ascoltati decine di immigrati dove possono usufruire di servizio di doccia e pasto caldo;

Istituto Missionario Saveriano – gli operatori quotidianamente incontrano le persone in difficoltà che vivono uno stato di disagio . Nel periodo che va da Novembre ad Aprile, solitamente indicato come periodo di emergenza freddo, un servizio di accoglienza notturno maschile per circa 15 senza fissa dimora, accompagnato da una prima colazione.

Sostegno Economico:

– circa 55 nuclei familiari sono stati assistiti economicamente con la fornitura di titoli di viaggio per raggiungere luoghi di cura per motivi sanitari;

-circa 30 nuclei familiari che hanno perso un congiunto sono stati sostenuti nelle spese funerarie con un contributo di € 1.000,00 liquidato direttamente alla’agenzia funebre;

42 utenti in difficoltà socio-abitative con sentenza di sfratto esecutiva sono stati accompagnati alla ricerca di una nuova abitazione con un l’erogazione di un contributo una-tantum di € 1.500,00;

Pronta accoglienza e pronta reperibilità

Il servizio è rivolto ai senza fissa dimora e soggetti in disagio, ragazze madri, donne maltrattate e minori abbandonati.

Il servizio viene espletato con la collaborazione della cooperativa Emmaus per quanto riguarda minori, ragazze madri e donne maltrattate, mentre per i soggetti in difficoltà ci si avvale della collaborazione della cooperativa Cassiopea

Presso la cooperativa Emmaus sono ospitati 3 mamme con sei bambini più una donna maltratta per un costo complessivo di € 242.300,00

Presso il Centro di II° Accoglienza di Fuorni gestito dalla Cooperativa Cassiopea sono ospitati 37 nuclei familiari con 19 minori per un totale complessivo di 56 utenti per un costo annuo di € 197.000,00.

Inoltre è stato aperto, in una struttura comunale, un Ristorante Sociale, ELPIS gestito dall’associazione l’Abbraccio Onlus – il ristorante è destinato a coloro i quali non hanno la possibilità di pagare il costo del pranzo. Costo è di un 1 euro a pranzo – circa 80 utenti al giorno usufruisco del ristorante.

Per i minori fino a 16 anni il pasto è completamente gratuito.

Autore dell'articolo: Marcello Festa